Calcio

Serie A: Juventus-Lazio 3-1

Martedì i bianconeri affrontano il Porto nel ritorno degli ottavi

Redazione Ansa

Juventus batte Lazio 3-1 (1-1) LA CRONACA  in uno degli anticipi della 26/a giornata del campionato di serie A. Queste le reti: nel pt 14' Correa, 38' Rabiot; nel st 12' e 15' (rigore).

Tre gol in cinque giorni, così Alvaro Morata è tornato e si sta riprendendo la Juve. Decisivo contro lo Spezia, superlativo nel 3-1 contro la Lazio: con un assist per il pareggio Rabiot e una doppietta nella ripresa, lo spagnolo ha permesso la rimonta dopo lo svantaggio firmato Correa. I biancocelesti durano solo un tempo, poi si fanno male da soli e ora la zona Champions rischia di allontanarsi ulteriormente. La Juve, invece, si riporta nuovamente a un punto dal Milan e a sette dall'Inter, in attesa delle gare delle milanesi. Pirlo ha lasciato a riposo Ronaldo: l'indiscrezione trapelata nel pomeriggio trova conferme nelle scelte ufficiali del tecnico, che concede un turno di stop al portoghese anche perché è ormai imminente l'appuntamento di martedì con il Porto.

61' GOL! JUVENTUS-Lazio 3-1! Rete di Morata. L'attaccante spagnolo, freddo dal dischetto, batte Reina e realizza la personale doppietta. Uno-due terribile dei bianconeri.

58' GOL! JUVENTUS-Lazio 2-1! Rete di Morata. Ripartenza fantastica di Chiesa che si sposta velocemente palla al piede dal centrocampo fino al limite dell'area servendo Morata. Lo spagnolo penetra in area e calcia potentemente sul primo palo non lasciando scampo a Reina. La Juventus è meritamente in vantaggio.

40' GOL! JUVENTUS-Lazio 1-1! Rete di Rabiot. Morata effettua un passaggio filtrante in area per Rabiot. Il francese calcia potentemente sul primo palo da posizione defilata infilando Reina. L'estremo difensore spagnolo della Lazio si fa sorprendere dalla traiettoria beffarda del tiro del centrocampista della Juventus.

15' GOL! Juventus-LAZIO 0-1! Rete di Correa. Kulusevski regala palla a Correa ai trenta metri. L'argentino, arrivato al limite dell'area, punta Demiral e lo dribbla concludendo rasoterra sul primo palo e beffando Szczesny.

"Grande vittoria, avanti così ragazzi: ci vediamo martedì": su Instagram, Cristiano Ronaldo esulta per la vittoria contro la Lazio per 3-1 e si concentra in vista del ritorno di Champions League contro il Porto. CR7 è rimasto inizialmente in panchina durante la gara di questa sera, subentrando a metà ripresa così da essere pronto al 100% per la delicatissima sfida di martedì allo Stadium, quando ci sarà da ribaltare il 2-1 del Do Dragao.

"Veniva da otto o nove gare consecutive, il suo riposo era programmato e ci eravamo messi d'accordo durante la settimana": così il tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, spiega la decisione di lasciare inizialmente in panchina Cristiano Ronaldo. "E' un valore aggiunto - continua l'allenatore dei bianconeri ai microfoni di Sky Sport -, ma anche gli altri hanno fatto ciò che dovevano fare".

"È difficile commentare questo 3-1 per quello che si è visto in campo. Dobbiamo fare di più, quello che facciamo non basta. Commentiamo una sconfitta che fa male, abbiamo preso una traversa clamorosa poi abbiamo compromesso la partita da soli. Una ripartenza regalata ed un rigore evitabile. Abbiamo comandato la partita, peccato per il risultato". E' un Simone Inzaghi visibilmente deluso quello che, dai microfoni di Dazn, commenta la sconfitta della sua Lazio sul campo della Juventus. "Spiace - aggiunge - perché sullo 0-1 avevamo la partita in mano e potevamo raddoppiare". Questa sconfitta compromette la corsa a un posto in zona Champions? "Chiaramente siamo in ritardo, ma ci sono tante partite - risponde il tecnico dei biancocelesti -. Nel momento della rincorsa, ci sono mancati tanti uomini ma una squadra forte deve andare oltre le problematiche". Ma come può crescere questa squadra? "La squadra è ben costruita. Il problema è che nel nostro miglior momento ci sono venuti mancare due giocatori importanti - replica - e avere fuori due giocatori chiave per noi è difficile. Noi dobbiamo guardare al domani, sapendo che siamo in ritardo".

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