Calcio

Champions: Mbappé affonda il Barcellona, Liverpool sorride

Nell'andata degli ottavi il PSG stravince con una tripletta del fuoriclasse francese. Reds superano il Lipsia. Il 10 marzo il ritorno

Redazione Ansa

Si aprono con due vittorie in trasferta, di Paris Saint-Germain e Liverpool, gli ottavi di finale della Champions League. E' tempo di verdetti, o quasi, in Europa e allora le squadre che coltivano determinate ambizioni cominciano a fare la voce grossa. Sul campo neutro dell'Arena Ferenc Puskas di Budapest, i campioni d'Inghilterra in carica del Liverpool superano di slancio il Lipsia (2-0); al Camp Nou di Barcellona, un formidabile Kylian Mbappé - a suon di prodezze - manda al tappeto i blaugrana di Ronald Koeman, aggiudicandosi prepotentemente il duello a distanza ravvicinata con il 'totem' Leo Messi.

 

Il verdetto maturato a Barcellona chiude un'epoca di successi fantastici. Il match più atteso della serata, andato in scena nel deserto del sontuoso Camp Nou, finisce 4-1 e per i parigini di Mauricio Pochettino il poker in terra di Catalogna ha il sapore inebriante della qualificazione. Un rigore di Leo Messi - concesso con il Var per un fallo di Kurzawa su Frankie De Jong - aveva illuso i blaugrana (27'): Ousmane Dembelé fallisce il 2-0 facile, calciando lentamente fra le braccia di Keylor Navas, quindi si accende la stella di Kylian Mbappé, che crea lo scompiglio nell'area dei blaugrana, riceve da Verratti e batte Marc-André Ter Stegen per l'1-1 al 32'. Nella ripresa ancora un incontenibile Mbappé porta avanti i suoi al 20', l'italiano Kean cala il tris al 25' e nel finale il solito Mbappé affonda definitivamente il Barca, per il poker finale che manda in paradiso i francesi.

 

E, a proposito di sfide nella sfida, quella fra allenatori tedeschi è stata appannaggio di Juergen Klopp, che ha ipotecato la qualificazione ai quarti, superando l'amico e connazionale Julian Nagelsmann. I gol che hanno deciso il confronto della capitale ungherese sono stati realizzati da Salah all'8' della ripresa e da Mane al 13'. Gli inglesi hanno prodotto un numero maggiore di occasioni, contro una squadra molto pericolosa nelle ripartenze, e alla lunga hanno raccolto i frutti dei propri sforzi; in realtà, il Liverpool ha corso un solo rischio, in apertura di ripresa, sullo 0-0, quando Nkumku si è fatto deviare un pericoloso pallonetto da Alisson

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