Calcio

Tanti cross di Florenzi ma il Psg perde derby con l'OM

Campioni a zero, Marsiglia a punteggio pieno. Cinque espulsioni

Redazione Ansa

   Promosso a pieni voti, per la sua prima uscita al Parco dei Principi, Alessandro Florenzi, che ieri sera ha esordito con la maglia del Paris Saint-Germain a 48 ore dallo sbarco a Parigi.
    Il quotidiano sportivo L'Equipe boccia con dei 3 e dei 4 tutta la squadra di Tuchel (4 in pagella anche al tecnico tedesco), regalando un bel 7 all'azzurro: "per la sua prima partita con il PSG - è il giudizio - il laterale destro italiano ha messo in mostra tutte le sue qualità offensive moltiplicando i cross di qualità. Sul primo di questi, Verratti ha sfiorato il gol. Nel primo tempo, l'ex capitano della Roma ha crossato 7 volte.
    Ancora un buon centro per Sarabia nel secondo tempo. In difesa, non ha avuto problemi con Payet, che ha giocato piuttosto basso".

E' finita in otto (il PSG) contro nove (il Marsiglia), i campioni di Francia e finalisti di Champions restano a zero punti dopo due partite e l'OM vola a 6, a punteggio pieno, battendo i parigini al Parc de Princes dopo 9 anni. Buona la prima per Alessandro Florenzi, schierato titolare a 48 ore dall'arrivo a Parigi in prestito con diritto di riscatto dalla Roma, in una partita infuocata che finisce con cinque espulsi e tante discussioni. Florenzi ha giocato 84', quasi l'intero match, durante la quale si è messo in luce soprattutto per una quantità di cross spediti - come suo costume - dalla fascia destra a centro area. Nel primo tempo, al 31', quando il PSG stava accentuando la pressione, è arrivato il gol di Thauvin, come un fulmine a ciel sereno, sugli sviluppi di una punizione calciata da Payet. L'OM ha preso coraggio, Mandanda si è superato fra i pali. Secondo tempo con il PSG - che ha visto al rientro alcuni convalescenti dal Covid (Neymar, Di Maria e Paredes) - alla ricerca del pareggio e il Marsiglia pronto al contropiede. Annullati un gol per parte, poi finale incandescente, con rissa e 5 espulsi, tra i quali lo stesso Neymar.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it