Verrà probabilmente definito lunedì il calendario del campionato di Serie A. L'ipotesi al momento più concreta prevede la ripresa per venerdì 19 giugno, con un giorno di anticipo rispetto a quanto annunciato ieri dopo il vertice con il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, e la prima partita dovrebbe essere Atalanta-Sassuolo, a Bergamo, una delle città più colpite dal coronavirus.
Secondo questo piano, quindi, s'inizierebbe con i recuperi della 25/a giornata. Gli altri tre, Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma, si disputerebbero fra il 20 e il 21 giugno. Fra le ipotesi in discussione, c'è anche la possibilità di far slittare la finale di Coppa Italia, programmata ieri il 17 giugno, confermando invece le semifinali per il 13 e il 14.
Intanto, il numero dei Paesi che hanno fissato la ripartenza aumenta giorno dopo giorno. Svezia e Svizzera sono le ultime ad aggiungersi, rispettivamente il 14 e il 19 giugno. Ieri, oltre all'Italia, era toccato all'Inghilterra. Da notare poi che in Bielorussia il campionato non si è mai fermato, il 9 maggio si è tornati a giocare nelle Isole Far Oer e una settimana dopo in Germania.
Ecco l'elenco delle ripartenze dei campionati europei: 9 maggio Far Oer; 16 maggio Germania; 19 maggio Estonia; 23 maggio Repubblica Ceca e Ungheria; 28 maggio Danimarca; 29 maggio Polonia; 30 maggio Ucraina, Serbia e Lituania; 2 giugno Austria; 3 giugno Portogallo; 5 giugno Slovenia; 6 giugno Croazia e Grecia; 11 giugno Spagna; 12 giugno Turchia; 13 giugno Romania e Slovacchia; 14 giugno Svezia; 16 giugno Norvegia; 17 giugno Inghilterra; 19 giugno Svizzera; 20 giugno Italia; 21 giugno Russia; e 1 luglio Finlandia.
Al contrario, l'Olanda è stata la prima a dichiarare chiusa la stagione lo scorso 24 aprile senza assegnare il titolo, seguita dalla Francia (30 aprile, Psg campione) e poi da Lussemburgo (titolo non assegnato), Belgio (Bruges campione), Cipro (titolo non ancora assegnato) e Scozia (Celtic campione).
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