Calcio

Calcio: Marino "la ripresa sarà una roulette russa"

Dirigente Udinese, vedo un forte rischio di infortuni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Io ho definito l'eventuale ripresa del campionato una roulette russa. Sul campo, al fatto di giocare ogni tre giorni si aggiungono tante variabili, con gli infortuni su tutti. Certo lo stop ha creato grossi danni al calcio e si vedranno ancora di più al termine di questa stagione". Lo ha detto il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese, Pierpaolo Marino, a Sky Sport. "Credo che si debba giocare con gioia e dando il massimo, ma queste gare saranno delle incognite pazzesche. Bisognerà partire da zero, come mai accaduto nella storia", ha affermato invece il direttore sportivo del Cagliari.
    Guardando al mercato che verrà, secondo Carli sarà qualcosa di "nuovo e andrà affrontato con la massima positività". "Avrà forza chi non sarà obbligato a vendere - ha affermato il dirigente rossoblù -. Il giocatore importante, se si muove una squadra top, comunque si sposta. Il problema sarà per chi ha un valore di cartellino tra i 7 e i 10 milioni. Marino ritiene che le compravendite risentiranno della crisi economica ma si aspetta "molti scambi e prestiti. Sarà sorprendente". Quanto all'incognita sui prestiti e i contratti in scadenza, entrambi prevedono qualche problema: "Se si gioca, si sfora - ha chiarito Carli - io credo che ci debba essere una norma che tutela tutti però non sarà così". "Qualcuno dovrà rinegoziare un accordo con i club, me lo aspetto. Assisteremo a una lotteria", ha concluso Marino (ANSA).
   

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