(ANSA-AFP) - ASUNCION, 13 MAR - La Corte d'Appello di
Asuncion ha respinto l'istanza del legale che chiedeva la
scarcerazione di Ronaldinho Gaùcho e suo fratello Assis,
detenuti per una vicenda di passaporti falsi con cui erano
entrati in Paraguay. Si è trattato del terzo ricorso fatto dagli
avvocati dell'ex fuoriclasse, che rimane quindi in carcere.
Secondo il pm Marcelo Pecci c'era il concreto pericolo di fuga
nel caso che l'ex milanista fosse stato scarcerato, e la tesi è
stata accolta dai giudici dell'appello. In tutto sono 14 le
persone coinvolte nella vicenda fra i quali funzionari
dell'aeronautica civile, della polizia ordinaria e di quella di
frontiera. Dal carcere filtra che Ronaldinho si trova in una
sezione dove sono detenuti 25 agenti di polizia condannati per
vari reati e alcuni politici in carcere per corruzione. Il
Pallone d'Oro 2005 si lamenta soprattutto per il caldo, che in
questi giorni ad Asuncion sfiora i 40 gradi e gioca a calcetto
in un campo all'interno del penitenziario, con gli altri
detenuti che, a volte, fanno la fila per farsi una foto con lui.
(ANSA-AFP).
Calcio: Paraguay; Ronaldinho rimane in carcere
Pm, 'c'è pericolo di fuga'. Soffre per caldo e gioca a calcetto