Calcio

Nel '72 quel 9-3 del Milan, Atalanta vendica storico ko

Per rossoneri sconfitta-choc, da 21 anni non perdevano in A così

Redazione Ansa

 Ci sono sconfitte e sconfitte, e poi ci sono le batoste, destinate ad essere ricordate e ad assumere contorni ancora più eclatanti quando capitano ad una squadra come il Milan. Che giusto 47 anni fa sconfisse 9-3 (la partita con il record di gol nella storia della Serie A) proprio l'Atalanta, che all'epoca annoverava nella sua rosa anche l'attuale presidente Antonio Percassi e che si è presa una esaltante e storica rivincita.
    A farne le spese a Bergamo proprio il club rossonero, tra i più titolati al mondo, travolto 5-0 dai nerazzurri di Gian Piero Gasperini che l'hanno portata a vivere una delle più grandi debacle della sua storia. Per trovare una sconfitta dal risultato così clamoroso e pesante bisogna addirittura risalire a più di vent'anni fa, quando nel 1998 la Roma di Zdenek Zeman si impose 5-0 allo Stadio Olimpico sui rossoneri allenati allora da Fabio Capello che pur annoveravano nelle loro file Seba Rossi, Maldini, Costacurta, Desailly e Weah. Un ko fragoroso, sia pure a fine campionato (il Milan concluderà al 10mo posto), che arrivava ad un solo anno di distanza da un'altra sconfitta storica e roboante (questa volta sulla panchina rossonera c'era Arrigo Sacchi, oramai a fine ciclo), subita a domicilio dalla Juventus di Marcello Lippi, futura Campione d'Italia, che si impose a San Siro con un tennistico 6-1. Le altre peggiori batoste subite dal Milan con più di 5 gol di scarto risalgono invece quasi tutte agli albori del campionato italiano o comunque ad epoche lontane, come è il caso di un Alessandria-Milan finita 6-1 il 26 gennaio 1936, o il 6-0 e l'8-2 subiti sempre contro la Juventus nel 1925 e 1927.
    Paradossalmente quasi 50 anni fa ci fu un altro Milan-Atalanta finito sulle pagine di storia del calcio, grazie al sensazionale 9-3 rifilato dai rossoneri di Nereo Rocco agli orobici allenati da Giulio Corsni, travolti dalle reti di Prati (3), Bigon (2), Rivera (2), Benetti e Chiarugi, mentre per gli ospiti salvarono un po' la faccia Divina, Ghio e Carelli. Altri tempi.
   

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