Calcio

Sport: Sara Gama "oggi non siamo professioniste"

Capitana azzurre:"Emendamento primo step,scelte non rimandabili"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - "Oggi come oggi non siamo professioniste, è importante spiegarlo. E' stato fatto uno step, anche importante, la strada è giusta, ma l'obiettivo non ancora raggiunto". Sara Gama, capitana della nazionale femminile di calcio e della Juve, non canta vittoria dopo l'approvazione di un emendamento in manovra che aiuta sul piano fiscale club e atlete. "Dà un'enorme opportunità a tutte le società femminili, sicuramente una grossa mano quella data dal governo - spiega la calciatrice ai microfoni di Sky -. Il professionismo in Italia è regolaop dalla legge 91 dell'81, una legge vetusta, che va riformata ma che non impedisce il professionismo qui da noi, finora però solo quattro sport sono professionistici. Quella legge è quella a cui si fa riferimento e prevede che si vada all'interno dei consigli federali e si deliberi il professionismo, ora con i soldi messi a disposizione viene messo sul piatto un aiuto e va colto. Le bambine già oggi sognano di diventare calciatrici, sul piano formale la strada è lunga, bisogna raggiungere il professionismo e sulla strada giusta: l'emendamento è un primo step e ora tutti gli attori del sistema calcio devono sedersi a un tavolo in modo che vengano fatte scelte non più rimandabili e che garantiscano la sostenibilità del sistema calcio femminile". (ANSA).
   

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