Calcio

Calcio donne: De Boer contro 'equal pay'

Tecnico olandese contrario,nel 2016 parentesi infelice all'Inter

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - "La parità di retribuzione nel calcio tra uomini e donne non la comprendo, penso per come stanno le cose ora che sia ridicola". Frank de Boer, olandese 49 anni, ex giocatore di successo, decisamente meno come allenatore, entra a gamba tesa sulla questione dell'equal pay, il diritto agli stessi guadagni tra calciatori e calciatrici. Una battaglia che anche grazie al mondiale femminile è tornata in primo piano, con Paesi e Nazionali che hanno fatto passi da gigante nel livellare gli stipendi. Tra queste in prima fila proprio l'Olanda, paese di De Boer. "Se il calcio femminile diventerà popolare quanto quello degli uomini - dice l'ex giocatore in un'intervista al Guardian - allora si arriverà a questo, perché a quel punto la pubblicità e gli sponsor saranno livellati. Ma attualmente non è così, quindi perché devono guadagnare lo stesso. Penso sia ridicolo".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it