Calcio

Mancini, mai così pochi italiani in campo

'E spesso sono migliori di chi gioca in certi club'

Redazione Ansa

Da Coverciano arriva l'allarme del ct azzurro Roberto Mancini: "mai così pochi italiani in campo, è il momento più basso, ma spesso gli italiani in panchina sono meglio di chi è titolare in certi club. C'è bisogno che giochino, specie i giovani, ci vuole più coraggio. Speriamo che con il tempo abbiano più spazio". Anche ieri, intervenendo alla 'Domenica Sportiva', Mancini aveva espresso concetti simili: "ho visto tante partite - aveva detto - ma pochi italiani in campo, è un problema". ''Ho chiamato Zaniolo anche se non ha giocato mai in A perchè è un Under 19, è stato finalista agli Europei e ha qualità: a 19 anni si deve giocare nella massima serie, serve più coraggio, anche in futuro faremo convocazioni allargate per conoscere anche altri giovani''. Così Roberto Mancini spiegando la convocazione del centrocampista della Roma classe '99. Tutto ciò, ha aggiunto il ct, non esclude però che un domani possano essere richiamati anche i veterani come Daniele De Rossi. ''Ci ho parlato, è uno dei nostri giocatori più esperti che non ha bisogno di essere valutato da vicino - ha detto il ct della Nazionale - Se servirà chiamarlo per una gara decisiva lo chiameremo, lui a disposizione. Se vale anche per Buffon? Vale per tutti i giocatori che giocano''.

'Obiettivo vincere e giocare bene' - ''Meglio disputare la Nations League che le amichevoli, ora che si comincia a fare sul serio sono molto curioso, l'obiettivo è giocare bene e vincerle tutte''. Lo ha detto Roberto Mancini il primo giorno di raduno a Coverciano per preparare la nuova manifestazione e le gare contro Polonia e Portogallo. ''Lo dissi a giugno e lo ripeto adesso, sono fiducioso perchè ci sono giocatori bravi - ha proseguito il ct azzurro - L'importante è che giochino ma non mancando la qualità sono certo che troveranno spazio. Bisogna giocare bene e cercare di farlo velocemente''.

Balotelli? E' dimagrito 8-9 grammi - ''Da Belotti mi aspetto che torni quello di un anno fa, quello che faceva tanti gol prima degli stop per infortunio. Balotelli? E' tornato a giocare dopo tre turni di squalifica, non sarà al 100% ma credo stia abbastanza bene. Se è dimagrito? 8-9 grammi...''. Così un sorridente Roberto Mancini parlando degli attaccanti nel primo giorno di raduno a Coverciano. ''Spero che torni a giocare con continuità anche Zaza'' ha aggiunto il ct azzurro soffermandosi poi sul reparto di centrocampo in cui mancherà ancora Verratti (''Spero di chiamarlo alla prossima, può essere molto utile'') ma in cui si rivede Benassi, tre gol finora coi viola: ''Lo seguiamo da tempo e comunque ha giocato in tutte le rappresentative nazionali. Bernardeschi? Non escludo di impiegarlo anche a centrocampo dove abbiamo adesso qualche difficoltà per lo scarso impiego dei vari Pellegrini, Cristante, Gagliardini e non solo''. Sotto osservazione Berardi e Pellegri sottoposti ad accertamenti.

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