Calcio

I 90 anni di Boniperti: 'Vincere unica cosa che conta'

In una lettera all'ANSA. 'Peccato non ci sia Italia ai Mondiali'

Redazione Ansa

"Vincere rimane l'unica cosa che conta...". Giampiero Boniperti compie 90 anni oggi e, in una lettera all'ANSA, rispolvera la sua frase più celebre, vero e proprio marchio della Juventus con cui - da giocatore e dirigente - ha vinto tutto. "Il calcio mi appassiona sempre, sto seguendo i Mondiali in Tv - scrive -. Peccato non ci sia l'Italia, per fortuna le soddisfazioni continuano ad arrivarmi dalla mia amata Juve. E' stato un anno eccezionale, dopo una lunga serie altrettanto eccezionale. Complimenti".

"Compio novant'anni, un traguardo importante - è il testo integrale della lettera che Boniperti ha fatto pervenire all'ANSA -. Ho già ricevuto auguri e congratulazioni che mi hanno fatto molto piacere. Mi hanno cercato in tanti, ho ricevuto grandi testimonianze d'affetto. Di questo ringrazio tutti pubblicamente". "Sto seguendo i Mondiali in Tv, il calcio mi appassiona sempre. Peccato davvero che non ci sia l'Italia, ma per fortuna le soddisfazioni continuano ad arrivarmi dalla mia amata Juve. E' stato un anno eccezionale, dopo una lunga serie altrettanto eccezionale - si legge nel testo scritto a mano. Voglio fare i complimenti a tutti, alla società e ai giocatori che sono stati straordinari, ma il mio abbraccio va soprattutto ai tifosi che sempre mi ricordano e mi danno segnali di grandissimo affetto. Nella festa per lo scudetto ho perfino visto sventolare una enorme bandiera bianconera con il mio ritratto e non nascondo che mi ha fatto emozionare. Alla Juve posso fare un solo augurio: continuare a vincere perché, come sapete, rimane sempre l'unica cosa che conta...".
   

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