Calcio

Juventus Napoli, sale la febbre. Maradona è in Italia.

Cori e incitamenti per gli uomini di Sarri in partenza per Torino. Allegri ancora non ha deciso chi giocherà

Redazione Ansa

Juventus Napoli, lo show è servito. Dalle 20:45 di domenica sera le parole lasceranno spazio al calcio giocato, allo spettacolo offerto da Juventus e Napoli. Ma il giorno che precede la sfida che vale uno scudetto l'obiettivo è uno solo, allentare la pressione.

Cori e incitamenti per il Napoli in partenza per Torino. Circa un migliaio di tifosi ha atteso che il pullman con la squadra a bordo uscisse dallo stadio San Paolo. E altri cinquecento hanno caricato i giocatori al loro arrivo all'aeroporto di Capodichino prima di imbarcarsi per Torino. Letteralmente presa d'assedio la macchina a bordo della quale è arrivato, in maniera autonoma rispetto al resto della squadra, il tecnico Maurizio Sarri. Tanti i cori da stadio intonati.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI

Juventus (4-3-3): 1 Buffon, 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro, 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi, 11 Douglas Costa, 9 Higuain, 17 Mandzukic. (23 Szczesny, 16 Pinsoglio, 7 Cuadrado, 8 Marchisio, 10 Dybala, 15 Barzagli, 21 Howedes, 22 Asamoah, 24 Rugani, 30 Bentancur, 33 Bernardeschi). All.: Allegri.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Bernardeschi, Higuain.
Indisponibili: Sturaro, De Sciglio.

Napoli (4-3-3): 25 Reina, 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui, 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik, 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne. (22 Sepe, 1 Rafael, 11 Maggio, 21 Chiriches, 62 Tonelli, 19 Milic, 30 Rog, 42 Diawara, 20 Zielinski, 27 Machach, 37 Ounas, 99 Milik). All.: Sarri.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Mertens.
Indisponibili: 31 Ghoulam.

Arbitra il match Rocchi di Firenze

Diego Armando Maradona è a Roma. Il pibe de oro, con la fidanzata Rocio, è sbarcato in serata all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea da Dubai. Alla vigilia del match clou del Campionato, Juventus-Napoli, l'ex fuoriclasse argentino è atteso come ospite stasera della terza puntata del programma Amici condotto da Maria de Filippi.

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"Le responsabilità non le ha mai nessuno, nessuno ha pressione - attacca sarcastico Max Allegri -, non hanno pressione in nessuna competizione, allora è giusto che vinca la Juventus". Se il Napoli è in un ottimo momento, dopo aver toccato il baratro del -9 prima di risalire a -4, nell'ultimo turno di campionato, la Juventus "sta meglio" per molti motivi: prima di tutto perché lo scontro diretto sarà "decisivo per loro, non per noi, - dice il tecnico bianconero - il Napoli ha puntato tutto sul campionato". Domani "inizia un campionato di cinque partite e noi abbiamo quattro punti di vantaggio", è il punto di vista di Allegri.

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- Tranquillo alla meta. Il Napoli si presenta domani sera all'Allianz Stadium avendo ben poco da perdere. Maurizio Sarri - che ormai per consuetudine non parla più con i giornalisti alla vigilia delle gare - ribalta il ragionamento di Allegri. La pressione? E' tutta sui padroni di casa. In realtà Juventus-Napoli è la partita dell'anno ed entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento con una carica psicologica e sotto il peso di uno stress che non possono essere pari ad alcuna altra sfida. Il Napoli ha quattro punti di distacco dalla capolista e deve vincere se vuole sperare ancora di contendere il tricolore all'avversaria. Gli azzurri quest'anno sono non sono mai stati sconfitti fuori casa, mentre la Juve ha perso all'Allianz Stadium una sola volta nel mese di ottobre con la Lazio, ma in precedenza aveva un record di imbattibilità che durava da oltre due anni. Insomma può davvero accadere di tutto.

 

 

   

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