(ANSA) - ROMA, 22 SET - È durata meno di mezz'ora l'udienza del
processo a Vincenzo Pastore davanti alla Disciplinare del
Tribunale federale nazionale. L'ex presidente del Comitato
campano della Figc, che ha già accumulato 33 mesi d'inibizione
per diverse irregolarità gestionali, deve rispondere della
violazione dell'articolo 7 (illecito sportivo). Era stato
deferito dal procuratore federale Giuseppe Pecoraro per aver
"concretizzato un sistema incentrato sulla costante, deliberata
violazione delle norme, legittimando l'utilizzazione di un
numero elevatissimo di calciatori risultati privi di
tesseramento e di certificazione di idoneità sportiva". Quasi
1.000 giocatori fantasma, 357 società coinvolte, 1.272 gare
irregolari, 533 risultati falsati: questi i numeri (relativi
alla sola stagione 2014-'15 e ai soli campionati campani) di uno
scandalo di "gravità assoluta", scrive ancora la Procura.
Pastore ha presentato una corposa memoria difensiva e duemila
pagine di documenti. La sentenza del procedimento è attesa per i
prossimi giorni.
Gare irregolari: Pastore a processo Figc
Per l'ex n.1 del Comitato campano sentenza nei prossimi giorni