(ANSA) - ROMA, 20 MAR - Gli arbitri possono sbagliare, come
sbagliano i giocatori in azione o gli allenatori che non
azzeccano la formazione. Il presidente dell'associazione arbitri
(Aia) Marcello Nicchi è tornato a parlare del ruolo dei
direttori di gara e a smorzare le polemiche che spesso mettono
in mezzo i fischietti. Ai microfoni di 'Radio anch'io sport',
Nicchi ha ribadito che "un clima sereno" in campo e fuori aiuta
a migliorare la gestione delle partite. "Speriamo arrivino tante
giornate positive come quella di ieri in cui i giocatori hanno
protestato di meno e gli arbitri fatto meglio". Nicchi ha poi
rivendicato la necessità di far crescere i giovani, nel giro di
2 o 3 anni cambierà oltre il 50% degli arbitri di vertice,
perciò dobbiamo prenderci qualche rischio con l'inserimento di
qualche giovane". E a tal proposito ha elogiato il signor
Antonio Giua di Olbia per come ieri ha diretto Foggia-Lecce
'difficile' partita di Lega Pro, con 20mila spettatori: "in un
paio di anni arriverà in Serie A".
Nicchi, arbitri sbagliano come tutti
Elogi a giovane arbitro Giua, in un paio d'anni sarà in Serie A