(ANSA) - ROMA, 7 MAR - "Io non ho strumenti per intervenire,
né lo farò". Così il ministro di Beni culturali e Turismo, Dario
Franceschini, risponde circa il vincolo posto dalla
Soprintendenza a Tor di Valle dove dovrebbe sorgere lo stadio
della Roma. "Ci sono competenze molto precise guidate dalla
legge che appartengono alla totale autonomia delle
Soprintendenze che non hanno un livello politico gerarchicamente
superiore da far cambiare una decisione. Anzi, se lo si facesse,
si commetterebbe un illecito o un reato, chiamatelo come
volete Ci sono delle forme previste dalla legge e dai
regolamenti a disposizione sia degli altri livelli
istituzionali che dei privati per tutelarsi in caso non si
condivida una decisione", ha spiegato Franceschini, rispondendo
ai giornalisti nel corso della presentazione della
Giornata nazionale del paesaggio del 14 marzo.
Stadio Roma: Franceschini,non interverrò
Ministro Beni Culturali 'soprintendenze hanno totale autonomia'