Ha solo due gare di campionato, domani la prima contro il Bologna, e poi la finale di Coppa Italia per ottenere la conferma sulla panchina del Milan: per questo, Cristian Brocchi assicura di "non avere il tempo di pensare a quel che sarà", né alle voci su presunti incontri fra suoi potenziali sostituti (Manuel Pellegrini, che a giugno sarà libero dal Manchester City) e Adriano Galliani.
"Galliani - commenta il tecnico - è andato a Madrid invitato dal presidente del Real. Di incontri con altri allenatori ce n'erano anche l'anno scorso: talvolta venivo tirato dentro io e non esistevano, altre volte sono veri. Non ho il tempo di pensare a quel che sarà, ma solo alle prossime partite".
"Non ho mai pensato che fosse facile - continua Brocchi riguardo alla propria conferma - Allenare in Serie A non è facile per me, né per nessuno. Né è facile essere attaccato senza logica, ma non posso mettere a tacere le critiche. Devo andare avanti. Sono qui perché ho un amore grande per questo club e sto dando il massimo".
Brocchi, non ho tempo per pensare al futuro
Il tecnico del Milan, critiche senza logica ma vado avanti