Calcio

Sassuolo-Chievo 1-1: Di Francesco, è il Sassuolo che conosco

Maran: 'Chievo non meritava di perdere, tanti episodi dubbi'

Redazione Ansa

 E' soddisfatto l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco per il ritorno alla vittoria: il non entusiasmante 1-0 sul Chievo sancisce il +13 sulla zona retrocessione, a nove giornate dalla fine significa un finale di campionato senza patemi dove la squadra può solamente pensare a togliersi altre soddisfazioni. "Ho rivisto la squadra combattiva che conosco - ha detto a fine partita - volevamo a tutti i costi una vittoria. C'è stato anche un pizzico di fortuna ma la fortuna bisogna cercarsela". Ha fatto discutere l'esclusione di Simone Zaza. L'attaccante della nazionale è stato infatti tenuto in panchina per una scelta tecnica. "Zaza - ha spiegato il tecnico - aveva bisogno di deresponsabilizzarsi, ho voluto scegliere Floccari per premiarne la condizione". Di Francesco, poi, non ha dubbi sul contestato episodio, quello del rigore, che ha deciso la partita e che ha fatto arrabbiare i veneti. "Gamberini - dice Di Francesco - è stato ingenuo su Berardi: lui può dire di aver preso la palla ma ha perso tutto, anche la gamba e il rigore c'era". Sulla sponda Chievo, la classifica non preoccupa (anche i veronesi hanno un rassicurante margine di dieci punti sulla retrocessione), ma Maran recrimina per una partita sfortunata, nella quale il Chievo non ha meritato di uscire dal campo a mani vuote. "Non meritavamo di perdere - dice Maran - prima del loro rigore ce n'era uno per noi, e Gamberini ha preso la palla quando ha affrontato Berardi. Gioco pericoloso? Sarebbe stata punizione a due. Alla fine della gara c'è poi un altro episodio da rivedere, sulla deviazione dopo il tiro di Paloschi". Secondo gli ospiti fatta con un braccio, pochi istanti prima dei tre fischi di Pairetto.

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