(ANSA) - ROMA, 26 OTT - "Sono contento, devo ringraziare
Petrucci che è uno dei migliori manager sportivi che abbia
incontrato. E' qualcosa che andrà a beneficio anche del mio
ruolo di ct". Ai microfoni di Sky Sport, Gianmarco Pozzecco
parla della sua nuova esperienza sulla panchina dell'Asvel
Villeurbanne, e di quella da coach dell'Italia part time.
"Vivo tutto con grande pathos - spiega - arrivando dal nulla
a gestire il Mondiale è stato duro. Mi giocavo tutto in pochi
giorni. E' un'opportunità che vivo con grande entusiasmo e che
mi aiuterà a gestire anche l'azzurro con il pre-olimpico. Virtus
all'esordio? Il destino ha voluto che incrociassi gli italiani,
domenica giochiamo con lo Strasburgo di Cancellieri e Alberani.
Sarà un derby per me, ma devo focalizzarmi su altro. Siamo
concentrati su quello che dobbiamo fare per migliorare la
squadra, non ci sarà spazio per le emozioni. L'inizio è
importante, sono due appuntamenti che rispettermo".
"Tony Parker? Per la prima volta ho un presidente che è più
forte di me a giocare a basket... Ho un buon feeling, siamo ex
giocatori. Ha voglia e necessità di costruire qualcosa di
importante. Spero di potergli dare una mano a raggiungere gli
obiettivi. Vuole strutturare il club in stile Nba e lui ha il
vantaggio di averla vissuta".
Pozzecco ha sottolineato che l'avventura con il Villeurbanne
non avrà ricadute negative sulla nazionale italiana: "Ci sono
tante tecnologie che mi permetteranno di visionare i miei
ragazzi. Non è un problema essere part-time, mi spiace per le
giovanili, anche se darò il mio contributo - ha proseguito -
Dopo i Mondiali ho chiesto ai giocatori di essere consapevoli di
aver giocato un grande torneo. Domani lo chiederò a Pajola. E
mando un abbraccio a Polonara. Quando uno decide di allenare ha
due possibilità: convincere l'opinione pubblica che stai facendo
bene il tuo lavoro o fregartene di quello che si dice e usare le
energie per fare al meglio le tue cose. Io ho scelto la
seconda". (ANSA).
Basket: Pozzecco, 'esperienza Villeurbanne aiuto per Nazionale'
'Grazie a Petrucci. Non è un problema essere part-time'