(ANSA) - NEW YORK, 28 GEN - Il Washington Post ha sospeso la
giornalista che ha postato su Twitter il link ad un articolo del
2016 sulle accuse di stupro nei confronti di Kobe Bryant poco
dopo la morte dell'ex star dell'Nba.
Il tweet di Felicia Sonmez è stato inviato poco dopo le notizie
dello schianto dell'elicottero su cui si trovava Black Mamba, e
rimandava ad una storia sulle accuse da parte di una 19enne
risalenti al 2003. Il Wp ha deciso di mettere Sonmez in congedo
amministrativo mentre valuta se il messaggio (poi eliminato)
abbia violato la politica relativa ai social media del
quotidiano. "I tweet di Sonmez mostrano un errore di giudizio
che ha minato il lavoro dei suoi colleghi", avrebbe affermato il
giornale per motivare la decisione.
Il cinguettio ha scatenato tantissime reazioni online, la
giornalista ha addirittura ricevuto minacce di morte e di
stupro, ed è stata costretta a trasferirsi in hotel dopo che il
suo indirizzo di casa è stato reso noto su internet. Sonmez,
prima di rimuovere i suoi tweet, ha risposto: "Alle 10 mila
persone che hanno commentato e scritto email con insulti e
minacce di morte, prendetevi un minuto e leggete il pezzo,
scritto oltre tre anni fa e non da me. Ogni figura pubblica
andrebbe ricordata nella sua totalità, anche quando è amata da
tutti". (ANSA).
Bryant: tweet su accuse di stupro, giornalista Usa sospesa
Washington Post la mette in congedo, sul web minacciata di morte