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Atletica, Jacobs: 'L'infortunio ha condizionato l'intera stagione'

 Azzurro dopo la delusione ai Mondiali: 'Ho rosicato a vedere la semifinale. Agli Europei voglio spaccare'

Redazione Ansa

Ha 'rosicato' ma l'abortita partecipazione ai Mondiali sono uno stimolo per tornare "più forte che mai, già dagli Europei" di Monaco di Baviera dove vuole "spaccare tutto". il campione olimpico dei 100 Marcell Jacobs, a pochi giorni dalla grande delusione di Eugene, ha parlato in conferenza stampa in Oregon, raccontando del suo recente complicato passato e del prossimo futuro, a cui guarda con grande ottimismo. L'azzurro, affiancato dal suo tecnico Paolo Camossi, ha subito ammesso tutta la sua sofferenza per essere stato solo spettatore della semifinale dei 100: "E' stato triste vedere la mia corsia vuota, davvero difficile. Mi ha fatto rosicare tanto e però mi ha dato più energia per tornare più forte di prima. Io non ho nulla di grave, ma bisogna avere il tempo per fare tutto nel migliore dei modi - ha detto ancora l'olimpionico -. Forse abbiamo accelerato un po' i tempi, ma io non ce la facevo a stare fuori. Ora bisogna avere calma, c'è un mese di tempo prima degli Europei, dove voglio arrivare al top, e ancora tante altre gare in stagione". 

Jacobs ha negato di aver dedicato troppo tempo a impegni fuori dalla pista, sostenendo che "dopo aver vinto il mondiale indoor tutto andava bene, l'intoppo è arrivato dopo. E senza questo infortunio la stagione sarebbe andata in altro modo. Sono uno che sa quando fare le cose fuori dalla pista e quando bisogna allenarsi". "Ora sto facendo le terapie per fare in modo di guarire. Voglio arrivare agli Europei nella miglior condizione, ritrovare la forma perfetta per spaccare tutto. I dubbi e le critiche sui social? Ho cancellato le applicazioni di Instagram e Facebook per non vedere nulla e seguire i commenti. Chi mi vuole veramente bene mi manda messaggi in privato", ha dichiarato. Jacobs ha anche dedicato un pensiero ad un altro campione olimpico deluso, Gimbo Tamberi: "Dopo la semifinale mancata sono tornato allo stadio solo per vedere i duecentisti e Tamberi. E' stato emozionante pensando alle difficoltà da cui veniva. Ha tirato fuori tutto il suo carattere dimostrando di valere tantissimo. Peccato per la medaglia mancata. Ma anche se non è arrivata la meritava tutta"."

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