Altri Sport

Auto:Rfi conferma progetto,per Comuni a rischio Targa Florio

Enti si erano opposti ad alcune infrastrutture linea Pa-Ct-Me

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 09 GIU - Rete ferroviaria italiana ha inviato due giorni fa le proprie deduzioni ai Comuni delle Madonie che avevano contestato alcune opere del progetto per la nuova linea Palermo-Catania-Messina, rigettando le richieste di modifica e ritenendo che lo storico tracciato della Targa Florio (sul quale c'è un vincolo della Regione siciliana) non subirà danni, come temuto dagli enti territoriali.
    I Comuni di Termini Imerese (nel cui territorio ricadono i box e le tribune del circuito automobilistico che ospita la gara più antica al mondo), Cerda, Sciara, Aliminusa, Montemaggiore Belsito, Lercara Friddi e Castronovo di Sicilia avevano espresso parere negativo su alcune opere, tra queste anche un cavalcavia stradale nelle vicinanze dell'area dei box. Gli stessi Comuni, su richiesta della Regione, avevano dato un ulteriore parere negativo al progetto.
    Oltre al cavalcavia, sono contestate anche le nuove stazioni di Cerda (sarebbe un doppione, per gli enti locali, vista la distanza di circa 500 metri dall'altra stazione di Fiunetorto), della Valle del Torto e di Lercara Friddi (interferirebbe con il progetto di un impianto fotovoltaico). I Comuni fanno sapere che intendono proseguire sulla strada dei ricorso.
    Un mese fa il marchio della Targa Florio, finora detenuto dall'Ac Palermo, è stato acquistato per circa 6 milioni di euro dall'Aci Italia che ha un piano di rilancio per la gara automobilistica. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it