F1: Circus scommette su Las Vegas, ecco terzo Gp americano

 La Formula 1 americana è sempre più a stelle e strisce anche in termini di Gran Premi. Dopo quello di Austin in Texas e Miami in Florida, che debutterà il prossimo mese di maggio, il Circus targato Liberty Media ha deciso di puntare anche su una terza gara negli States con il Gp di Las Vegas in Nevada a partire dal prossimo anno. Il calendario della Formula 1 diventa così sempre più Made in Usa con il ritorno della regina della velocità a Las Vegas nel novembre 2023 dove mancava da 40 anni. Nella patria del gioco d'azzardo si correrà di notte per sfruttare anche l'effetto scenografico delle luci scintillanti della celebre città americana. Il tracciato sarà lungo 6,12 km con velocità massime stimate in oltre i 342 Km/h. Ci saranno 50 giri di gara con tre rettilinei principali e 14 curve, inclusa una sequenza di curve ad alta velocità e una singola sezione di chicane. I vari Verstappen, Hamilton e Leclerc si sfideranno lungo la Strip, zona famosa per i casinò. Il tracciato sarà lungo 6,12 km con velocità massime stimate in oltre i 342 Km/h. "Le incredibili luci al neon di Las Vegas faranno da sfondo alla terza gara di Formula 1 negli Stati Uniti per ribadire - sottolinea il Circus nel comunicato ufficiale che annucia la nuova gara in calendario - il grande entusiasmo negli Usa per la Formula 1 mentre questo sport continua a far crescere la sua base di fan a livello globale". Nella sua storia Las Vegas ha ospitato già due Gran Premi di Formula 1: nel 1981 si trattò della quindicesima e ultima prova della stagione e la gara fu vinta da Alan Jones (Williams-Ford) con il titolo mondiale festeggiato da Nelson Piquet. Stesso circuito, il Caesars Palace, per la gara del 1982 dove a trionfare fu l'italiano Michele Alboreto con la Tyrrell. Ultima gara anche di quella stagione, conclusa con il titolo vinto da Keke Rosberg (Williams). "Questo - aggiunge il Ceo della Formula 1 Stefano Domenicali - è un momento incredibile per la Formula 1 e dimostra l'enorme fascino e la crescita del nostro sport con una terza gara negli Stati Uniti. Las Vegas è una destinazione conosciuta in tutto il mondo per l'ospitalità, le emozioni e, naturalmente, la famosa Strip. Non c'è posto migliore per correre la Formula 1 che nella capitale mondiale dell'intrattenimento e non vediamo l'ora di essere qui l'anno prossimo. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo evento".