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Lowry, "la Ryder Cup 2023 è già nella mia testa"

Poi su scelta giocare in Arabia Saudita, "non sono un politico"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 GEN - "La Ryder Cup 2023 è già nella mia testa e a Roma, con il team Europe, sogniamo la rivincita nei confronti degli Stati Uniti dopo la sconfitta nel Wisconsin".
    Shane Lowry, golfista irlandese vincitore nel 2019 dell'Open Championship, nel corso di una conferenza stampa organizzata per promuovere il Saudi International (torneo della Superlega in programma a febbraio a King Abdullah Economic City), non ha nascosto le sue ambizioni verso il grande appuntamento del 2023.
    Al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), campo che ospiterà la 44esima edizione della Ryder Cup - per la prima volta in Italia - l'irlandese vuole esserci.
    Sogni e progetti per il 34enne di Clara, numero 45 del world ranking, tra futuro e presente. "Non sono un politico e il golf è il mio lavoro. Giocando mi guadagno da vivere cercando di offrire una prospettiva migliore alla mia famiglia. Quindi andrò in Arabia Saudita per giocare". Così Lowry ha risposto a chi gli ha domandato il perché ha scelto di andare a giocare in un paese al centro delle polemiche per via della questione legata alla situazione dei diritti umani considerata ancora lontanissima dagli standard occidentali. (ANSA).
   

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