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A Misano passerella Valentino Rossi: 'Così bello che quasi mi fermo'

Dottore lancia casco a suoi tifosi, poi viene premiato da Di Maio

Redazione Ansa

 Dalle frecce tricolori al premio di ambasciatore del Made in Italy consegnato ministro degli esteri Luigi Di Maio, passando per la marea gialla e i mille volte grazie di tutto il mondo della MotoGp. La mega festa per Valentino Rossi a Misano non è solo la celebrazione di un campionissimo senza tempo, ma è anche un autentico segnale di ripartenza non solo per lo sport dei motori, ma anche per il Bel Paese messo a dura prova dalla pandemia. La gioia, la partecipazione e la commozione del popolo targato VR46 fa percepire che il peggio è passato ed è il momento di guardare al futuro. Un domani che per il Dottore si trasformerà non solo in altre esperienze sportive ma anche nella corsa forse più bella e affascinante della sua vita, quella della paternità.

La gara in pista di oggi di Rossi a Misano è praticamente un dettaglio che lo ha visto risalire dall'ultima alla decima posizione in quella top 10 che lo ha visto sempre protagonista. "È stato lungo e bello, talmente bello che forse alle ultime due non ci vado. Ho fatto una gara decente!, le prime parole di Rossi festeggiato da amici e rivali come quello forse più ostico oggi grande protagonista a Misano. "Ha fatto tantissimo per la MotoGP - ha ammesso il pilota Honda Marc Marquez - Le maglie con scritto 'Grazie Vale' dicono tutto". Un grazie sublimato dalle livree del team Sky VR46 e Avintia: per l'ultima gara di casa del Dottore, il team SKY VR46 ha presentato la stupenda livrea gialla con cui correrà a Misano. Un modo originale per ringraziare Valentino Rossi in occasione dell'ultima gara di casa del Dottore in MotoGP.

Dopo aver tagliato il traguardo è iniziata la festa: il campione nato a Tavullia è stato circondato da meccanici, amici e colleghi, particolarmente emozionanti gli abbracci con il fratello Luca e con Bagnaia, uno dei suoi pupilli cresciuto nella sua Accademy. E poi c'è stato il saluto alla sua 'marea gialla', il popolo che lo ha accompagnato per tutta la carriera e in ogni angolo del mondo. Rossi ha lanciato il suo casco dedicato in curva un po' come fanno i calciatori col pallone o la maglia lanciando ora la caccia al fortunato 'ricevitore'. Dulcis in fundo il premio disegnato da Aldo Drudi, prodotto dall'antica vetreria Barovier&Toso di Murano ricevuto dalle mani di Di Maio e dal sottosegretario allo sport Valentina Vezzali. Riconoscvimento che associa l'iconografia classica legata al 46, con nove rostri smaltati a mano in oro 24 carati. "Valentino Rossi è un ambasciatore del Made in Italy nel mondo. Ovunque io vada, nella lista di chi mi dice di amare l'Italia c'è sempre Valentino Rossi - ha detto il ministro degli Esteri - Con questo riconoscimento diciamo grazie a un personaggio non solo protagonista del motorsport, che ha rappresentato l'Italia in tutto il mondo facendo sognare milioni di tifosi, ma che ha anche fatto viaggiare il Made in Italy ad altissima velocità sulle due ruote. È un premio a una carriera fenomenale».
   

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