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Scherma: spada; primo raduno azzurri con nuovo ct Chiadò

"Grandi motivazioni e chance per tutti, parlerà la pedana"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 OTT - "Le grandi motivazioni che animano me, lo staff e soprattutto ogni singolo atleta sono alla base del lavoro che abbiamo appena impostato. Sono felice di questo inizio e molto fiducioso per il percorso che abbiamo davanti".
    Così il ct delle nazionali di spada, Dario Chiadò, al primo allenamento collegiale presso il Centro di preparazione olimpica di Tirrenia. Il nuovo responsabile d'arma ha scelto una convocazione molto allargata per cominciare la nuova avventura, radunando 40 atleti (20 spadisti e altrettante spadiste), ai quali ha portato il suo saluto anche il presidente della Fis, Paolo Azzi.
    "Un modo per poter incontrare tutto il gruppo, stare insieme, parlare singolarmente con loro oltre che per avviare il lavoro a poco più d'un mese dai primi appuntamenti di Coppa del Mondo - ha spiegato Chiadò -. C'è chance per tutti. Sono sicuro di avere a disposizione un potenziale importante sia al maschile che al femminile. Il mio compito è metterli nella migliore condizione per esprimersi al massimo. C'è bisogno di un grande lavoro di contatto tra il nostro staff e i maestri con i quali gli atleti si allenano nelle rispettive sedi". Primi obiettivi stagionali sono le due tappe che terranno a battesimo la Coppa del Mondo 2021/2022 di spada: Tallin per le donne e Berna per gli uomini, gare che si svolgeranno in contemporanea il 19 e 20 novembre prossimi. (ANSA).
   

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