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La magia di un viaggio negli States tra miti sport e musica

"Rock sport sulle strade di Kerouac" di Franco Esposito

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 APR - Un viaggio lungo le strade d'America a tu per tu con chi ha scritto la storia di pugilato, atletica e nuoto. La scoperta della musica che cattura l'anima, inseguendo rock, pop, soul e country. "Rock e sport sulle orme di Kerouac" (Absolutely Free Editore, 250 pagine, 15 €) è l'ultima fatica di Franco Esposito, giornalista di razza, profondo conoscitore dello sport in tutte le sue sfaccettature, inviato de "Il Mattino" prima e del "Corriere dello Sport sui piu' importanti eventi sportivi.
    Il libro prende spunto da un viaggio fatto nel 1987 con fratello cognata e nipoti, diventato un percorso fra amarcord e nostalgie di imprese e momenti indimenticabili. Da New York alla California, attraverso 19 Stati per incontrare o riscoprire miti dello sport e della musica. I campioni di pugilato Rocky Graziano e Benny Briscoe. Il reverendo Bob Richard, professore di teologia, ma anche astista all'Olimpiade del '52. Dick Fosbury ,che rivoluzionò il mondo dell'atletica, saltando con la schiena rivolta verso l'asticella vinse l'oro a Messico '68. A tu per tu con Shirley Babashoff, la prima a denunciare il doping delle nuotatrici della Germania Est. Ed è anche l'occasione per incontrare affascinanti protagonisti: Art Garfunkel, Tony Williams, Frankie Laine, Perry Como, Little Richard. Un'emozione profonda nel ricordo di James Dean e Marilyn Monroe.
    Prima tappa New York, con tanto di puntata al Madison Square Garden, da sempre tempio del pugilato mondiale, e alla Gleason's Gym, la palestra fondata nel 1937 da un italiano, Bob Gleason, ovvero Roberto Gagliardi, dove si può incontrare e fare due chiacchiere con il vecchio Rocky Graziano, quello di "Lassù qualcuno mi ama". Dalla Gleason's sono passati e si sono allenati oltre cento campioni del mondo, da Jake La Motta a Rocky Graziano, Roberto Duran, Wilfredo Benitez, Vito Antuofermo e anche Muhammad Ali. Baltimora, Washington, la tappa ad Arlington in silenzio davanti alla tomba di John Kennedy, Poi York (con una puntata alla fabbrica delle Harley-Davidson), Philadephia. Qui la comitiva va ad intervistare Benny Briscoe, re senza corona, grande peso medio dalle mitiche battaglie del ring con Hagler, Antuofermo ed altri. Un viaggio emozionante.
    (ANSA).
   

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