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Arnold Palmer, due anni dopo Molinari ci riprova

PGA Tour, nel 2019 vinse torneo in rimonta. Fu l'ultimo successo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 MAR - Due anni dopo la sua ultima vittoria Francesco Molinari sogna il ritorno al successo nell'Arnold Palmer Invitational, torneo del PGA Tour di golf in programma da domani a domenica (4-7 marzo) a Orlando. In Florida, dove s'impose nel 2019 grazie a una grande rimonta nel giro finale, Chicco Molinari punta a ritornare nella cerchia dei vincitori.
    Nel 2020 al Bay Hill Club & Lodge, dove in 7 presenze ha collezionato una vittoria e tre top 10, il piemontese per un infortunio alla schiena arrivato all'ultimo momento non riuscì a difendere il titolo - cancellandosi dal field - vinto poi dal britannico Tyrrell Hatton che indossò il celebre "red cardigan" simbolo di un evento dedicato alla leggenda Arnold Palmer.
    Dopo tre piazzamenti tra i migliori dieci nelle prime quattro presenze del 2021 (non accadeva dal 2019) l'azzurro è chiamato a confermare il suo buono stato di forma. E le circostanze sembrano essere anche favorevoli. In Florida mancherà infatti tutta la Top 5 del ranking mondiale con Dustin Johnson (il re del golf maschile), Jon Rahm, Justin Thomas, Collin Morikawa e Xander Schauffele che non saranno della partita. Tra i big, oltre a Hatton (sesto nel ranking) ecco Rory McIlroy (ottavo al mondo e vincitore della competizione nel 2018) e Patrick Reed (nono). Nel field c'è pure il californiano Bryson DeChambeau, grande protagonista nel 2020 e tra le delusioni di questa prima parte di stagione. A Orlando occasione anche per il norvegese Viktor Hovland, runner up al WGC-Concession (vinto da Morikawa) e ora al secondo posto della FedEx Cup.
    L'Arnold Palmer nel 2020 è stato l'ultimo torneo completato prima dello stop (di 3 mesi) per Covid arrivato al termine del primo round del The Players Championship. La competizione metterà in palio un montepremi di 9.300.000 dollari. (ANSA).
   

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