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Tiro a volo:ripartono i big,in gara Jessica Rossi e Pellielo

Specialisti della Fossa in gara a Lonato, tanti gli stranieri

Redazione Ansa

(ANSA) - LONATO DEL GARDA, 26 GIU - Il tiro a volo è ripartito a livello agonistico nello scorso week end con una serie di gare 'minori'. In questo fine settimana riparte, invece, il calendario delle gare internazionali con la prima delle classiche stagionali, la 'Gold Cup Beretta', rinominata per l'occasione 'Beretta Cup RipartiamoItalia', che riporta in Italia, al Trap Concaverde di Lonato, i big della fossa olimpica, anche se per ora saranno in pedana, viste le restrizioni ai viaggi, solo tiratori dell'area europea, ovvero belgi, britannici, cechi, finlandesi, spagnoli, tedeschi e, naturalmente, gli azzurri.
    "Lo considero comunque un successo - dice Ivan Carella, deus ex machina dell'impianto bresciano -. Lo scorso anno c'erano 432 tiratori in gara, quest'anno gli iscritti sono 360, ma solo perché i voli intercontinentali sono stati quasi tutti cancellati. Ringrazio la Beretta, che ci ha dato il massimo del supporto e che in questa gara ci regalerà una primizia mondiale, lo Shooting Data, una piattaforma digitale per la rilevazione dei dati e delle performance in pedana. Cercheremo di essere all'altezza della tradizione italiana". Quanto alla gara di Fossa, prevede 100 piattelli in qualificazione per designare il sesto finalista, visto che gli altri cinque lo sono di diritto: Jessica Rossi e Silvana Stanco, le due donne che rappresenteranno al 99% l'Italia ai Giochi di Tokyo, il veterano Giovanni Pellielo, Massimo Fabbrizi, argento a Londra 2012 e Mauro De Filippis, marito della Rossi e vicecampione del mondo in carica, oltre che leader della classifica Issf. Sempre a Lonato, il 18 e 19 luglio si gareggerà per il Gran Mondiale Perazzi.
    "Porgo il mio benvenuto - commenta il presidente della Fitav Luciano Rossi - ad atleti, arbitri, dirigenti e agli amici di altri paesi, che da noi trovano tutto per la pratica del loro sport. L'Italia è leader nel medagliere mondiale e olimpico, ma anche nella fornitura degli attrezzi e dei materiali delle discipline del tiro a volo. Il Made in Italy dà supporto tecnico in tutto il mondo e all'Italia introiti economici considerevoli sia per l'esportazione dei prodotti ma anche come incentivo al turismo". (ANSA).
   

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