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Tokyo 2020: partita la Coppa del Mondo di pesistica a Ostia

All'apertura il presidente del Coni Malagò:"Qui mi sento a casa"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Partita sotto i migliori auspici la "Roma 2020 Weightlifting World Cup" la Coppa del Mondo di Pesistica Olimpica in programma al PalaPellicone di Ostia (Roma) fino a venerdì 31 gennaio 2020. Alla cerimonia d'apertura il presidente del CONI Giovanni Malagò, da sempre molto legato alla Pesistica, che ha anche assistito ad alcune gare odierne.
    "Quello di 'Roma 2020 Weightlifting World Cup' è un appuntamento cruciale per la Pesistica Mondiale a pochi mesi dall'Olimpiade di Tokyo, visto che mette in palio punti pesanti per la qualificazione. Ancora più importante visto che dopo questa gara è rimasto solo il torneo continentale per far punti. E' una prerogativa mia ma è soprattutto una forza dello sport italiano quella di dare visibilità e spazio a discipline che troppo spesso non ne hanno e che invece lo meritano. Complimenti alla Fipe e al Presidente Urso perché mettono in condizione i nostri atleti di essere protagonisti nel mondo in questa disciplina".
    Padrone di casa il presidente della Fipe e della Federazione Europea di Pesistica, Antonio Urso: "Con questo evento diamo il via all'anno olimpico per la Pesistica Mondiale. Sicuramente non è un momento facile per la nostra disciplina ma il bilanciere, la pedana e i chili sollevati dai pesisti ci diranno che direzione prenderà il nostro sport".
    Le prime azzurre in gara sono state Giulia Imperio e Giorgia Russo, entrambe protagoniste nella categoria 49 kg. La prima chiude al settimo posto con un totale di 162 kg (77+85) , mentre la Russo finisce fuori gara dopo un'unica prova valida di strappo a 68 kg e 3 prove errate nello slancio. Nella 61 kg maschile sono due gli azzurri in gara: Sergio Massidda e Mirco Scarantino. Il primo, campione del Mondo Junior e Youth in carica, chiude la sua gara al settimo posto con un totale di 250 kg (110+140). Medaglia di bronzo di strappo per Mirco Scarantino con 118 kg sollevati in seconda prova; si ferma a 147 kg nello slancio, sesta piazza di specialità, che lo porta a chiudere nella stessa posizione anche nel totale con 265 kg. (ANSA).
   

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