(ANSA) - MOSCA, 10 DIC - L'ex campionessa russa di salto con
l'asta Yelena Isinbayeva ha bollato come "crudeli" e "assassine"
le sanzioni dell'agenzia antidoping mondiale Wada, che ha deciso
di bandire la Russia per quattro anni dalle competizioni
internazionali per aver falsificato i dati di laboratorio
consegnati agli investigatori lo scorso gennaio. "Queste
sanzioni sono crudeli, ingiuste, atroci e assassine per lo sport
russo", ha scritto su Instagram la campionessa olimpica. "Per me
- ha proseguito - è difficile comprendere, mi chiedo in che modo
la Wada possa difendere i diritti degli atleti russi puliti,
chiedendo loro di gareggiare sotto la bandiera neutrale".
(ANSA).
Doping: Isinbayeva, contro la Russia sanzioni 'assassine'
Olimpionica "Wada come difenderà diritti atleti russi puliti?"