Sport

Champions: anche San Siro aspetta lo show della finale

Soldout biglietti per il Meazza, oltre 40 mila tagliandi venduti

L'esterno dello stadio San Siro di Milano

Redazione Ansa

L'Inter prosegue la sua marcia di avvicinamento alla finale di Champions League di sabato a Istanbul contro il Manchester City, ma anche a Milano l'atmosfera inizia a farsi calda e non solo per il meteo. Al bar come sui mezzi pubblici, l'attesa per il big match dei nerazzurri è palpabile, tra discussioni dei tifosi su come si arriverà fino in Turchia per i fortunati che hanno acquistato i biglietti e le scaramanzie classiche di chi invece rimarrà in città davanti alla tv. Con una terza opzione, rappresentata stavolta non dai maxischermi classici in Piazza Duomo ma dall'apertura di San Siro ai tifosi, con i biglietti per il Meazza già soldout nel giro di sette ore.


Subito esaurita la vendita degli oltre 40mila tagliandi per chi avesse scelto di guardare la partita allo stadio su un megaschermo da oltre 400 metri quadrati che verrà installato in corrispondenza del primo anello arancio, con il resto dell'impianto che sarà quindi aperto ai tifosi. Gli spettatori potranno accomodarsi nei settori rosso, verde e blu e nel prato, con biglietti in vendita a partire da 10 euro e fino ai 20 euro del primo anello e del parterre: tagliandi tuttavia bruciati dalla tifoseria nerazzurra, con il tutto esaurito che è arrivato nel giro di circa sette ore dopo l'apertura delle vendite alle 10 di mattina.

E ci sarà anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, grande tifoso interista alla finale di Champions League. "Io andrò a Istanbul - ha confermato il primo cittadino milanese a margine di una conferenza stampa - ho un invito dalla Uefa e certamente ci andrò". In merito a quello che potrebbe succedere in città la sera della partita e a misure che il Comune pensa di mettere in campo Sala ha aggiunto che "ci sarà il maxi schermo a San Siro e questo va molto bene, già questo limita molto il problema. Poi bisognerà vedere come va la partita", ha concluso il sindaco.

Intanto, per chi sarà allo stadio Ataturk sabato, è previsto una sorta di "dress code" indicato dalla Curva Nord interista: l'invito è ad indossare tutti una maglia blu per essere "un'unica cosa con la squadra e con la nostra storia. Non è un obbligo e non è un dovere ma è un esempio di unità che desideriamo trasmettere ai ragazzi dal primo momento in cui scenderanno in campo", ha scritto la tifoseria nerazzurra sulla propria pagina Facebook. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it