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SERIE A: Venezia batte Bologna 4-3. Torna in panchina Sinisa Mihajlovic

Partita altalenante e ricca di emozioni in casa dei lagunari

Redazione Ansa

Serie A: Venezia batte Bologna 4-3 per il match delle ore 15 della 36esima giornata di campionato




GOL

Venezia-Bologna 3-3 - Al 78' Aramu riporta il match sul pari per i veneti realizzando un calcio di rigore

Venezia-Bologna 2-3
- Al 68' Schouten porta in vantaggio gli ospiti

Venezia-Bologna 2-2 - Al 55' Arnautovic riporta il risultato in pareggio

Venezia-Bologna 2-1 - Al 45' + 2 Orsolini riapre la partita per gli ospiti

Venezia-Bologna 2-0 - Al 18' Kiyine per i padroni di casa ribadisce in rete un rigore parato 

Venezia-Bologna 1-0 - Al 4' Herny porta in vantaggio i lagunari

Così alla vigilia

Mihajlovic "mi è mancato tutto, vado a Venezia" -
Sinisa Mihajlovic è tornato. A Casteldebole e in sala stampa, dove per raccontarsi, prima ancora che presentare la trasferta di Venezia. Gli è mancato tutto, persino parlare con i giornalisti: "Mi siete mancati, quando vivi certi momenti, ti rendi conto che ti mancano anche cose che non avresti mai immaginato, come parlare con voi". E' pronto a riprendersi tutto: "Domani sarò a Venezia: fin dal momento in cui sono rientrato in ospedale, il mio obiettivo è sempre stato quello di tornare il prima possibile alla normalità. Tornare sul campo dopo più di un mese è stato bellissimo, anche se purtroppo sono emozioni già vissute: la salute ti fa godere la vita e malattia te ne fa comprendere bene il significato, e dopo un sacco di tempo persino una passeggiata ti fa rinascere". Il ricovero, questa volta è stato più pesante: "Soprattutto dal vista mentale. A causa delle regole anti Covid sono dovuto rimanere sempre da solo, ho visto soltanto mia moglie un giorno per tre ore. Nel 2019, invece, potevano venire tanti amici: stare sempre da soli è dura, ho sofferto molto. Ho tanti difetti, ma mentalmente sono sempre stato forte e questo mi ha aiutato". C'è pure la stilettata all'Inter, battuta al Dall'Ara nel recupero: "Da troppo tempo la sentivo definire una gara dall'esito già scritto. Hanno provato a vincerla prima in tribunale perché sul campo non l'avrebbero mai vinta e l'ho detto ai miei ragazzi: 'non la vinceranno mai'. Io amo l'Inter e ho grande rispetto per tutti, compreso il mio amico Inzaghi, ma se c'è una cosa che mi ha dato fastidio è stato l'atteggiamento tenuto nei confronti di quella sfida: non ci dormivo la notte, non volevo che accadesse quello che tutti davano per scontato".

Soncin, con Bologna partita difficile - "Mihajlovic è un esempio non solo di orgoglio e dignità, ma anche di coraggio e fiducia. La dimostrazione della grande persona che è, è il lavoro che la squadra ha svolto nella sua assenza. Quello che è riuscito a trasferire da un punto di vista della mentalità è evidente". Elogia il tecnico serbo, il collega lagunare Andrea Soncin. Alla vigilia della gara contro il Bologna, l'allenatore veneziano gli darà il bentornato dopo un periodo di forzato stop per le cure mediche. Nel salutare Mihajlovic, Soncin non ha mancato di porre un riferimento alla gara: "il Bologna è una squadra in salute, sappiamo che sarà una partita difficile, ma a noi serve una grande prestazione, fatta di sacrificio e di spirito di squadra". In seguito, il tecnico ha spiegato che mentre Vacca e Haps sono stati recuperati, Ebuhei non sarà della gara. Su Nani e Cuisance ha tuonato: "sta a loro dimostrare che vogliono ritagliarsi uno spazio. Sono qui per valutare anche loro e se possono esser utili alla causa del Venezia"..

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