Calcio

Serie A: un tempo ciascuno, Venezia-Empoli finisce 1-1

Toscani potevano chiudere subito, poi lagunari si svegliano

Redazione Ansa

Un tempo ciascuno e al Penzo la gara tra Venezia ed Empoli finisce 1-1. (la cronaca)

Primo frazione di marca toscana, a senso unico, con l'Empoli che poteva dilagare e finire anzitempo la partita. Ma come spesso accade, quando la partita non viene chiusa, l'avversario torna. E così è stato. Il secondo tempo è del Venezia, che replica e porta a casa un pareggio, grazie anche all'essenziale contributo del neoacquisto Nani, subito decisivo con la sua qualità. L'Empoli va avanti al 26' contro un Venezia impalpabile che non si proietta mai in attacco se non in tre, sterili, occasioni. Le due squadre si presentano ai nastri di partenza rimaneggiate. Il Venezia, con quattro positivi al covid, si trova senza giocatori a disposizione sulle fasce laterali in difesa, costringendo Ampadu ad adattarsi a destra e Molinaro agli straordinari sulla sinistra. Oltre a Mazzocchi e Haps, mancano anche Romero e Johnsen. L'Empoli dimostra carenze in difesa, con Fiamozzi adattato a sinistra e Luperto assente per noie muscolari, anche il centrale Tonelli non spicca per condizione. I toscani schiacciano i lagunari nella propria metà campo per tutta la prima frazione di gioco, con i leoni che non riescono a costruire niente soffrendo l'organizzazione dell'Empoli. L'allenatore Paolo Zanetti infatti è costretto al duplice cambio già al 34', togliendo Tessmann e Kyine per Vacca e Okereke. Nei dieci minuti finali qualcosa si muove, ma è ancora troppo poco per contrastare il gioco tra le linee dell'Empoli. Il gol che decide la prima frazione è di Zurkowski: cross dalla sinistra di Bandinelli, arriva il numero 27 empolese che al volo punisce Lezzerini, che fino a quel momento aveva cercato di fare il possibile per mantenere il Venezia in salvo. Secondo tempo invece che vede i lagunari entrare in campo un po' più convinti, mentre l'Empoli appare rinunciatario e impaurito. Il gol al 29' con una percussione di Nani, che vede Aramu, il fantasista risponde all'uno-due, il portoghese vede Okereke che batte Vicario. Polemiche in occasione della rete dei padroni di casa perché Zurkowski era a terra al limite dell'area, ma l'arbitro non ha fermato il gioco. Tra le note di colore, il portiere toscano Vicario, ex Venezia, è stato accolto dagli applausi della curva, che non ha mancato di ricordare con un coro bomber Francesco Forte, ceduto al Benevento. Curioso anche come l'Empoli non abbia avuto alcun tifoso al seguito.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it