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Raiola al San Raffaele, 'controlli sotto anestesia'

Apprensione per il procuratore "operato" a Milano. Staff rassicura

Mino Raiola

Redazione Ansa

La notizia coglie di sorpresa e getta in apprensione il mondo del calcio. Mino Raiola, agente sportivo fra i più noti al mondo, è ricoverato al San Raffaele di Milano dove - secondo fonti vicine all'ospedale - avrebbe subito un intervento chirurgico. In un primo tempo si è parlato di operazione d'urgenza ma dopo è stato specificato che l'intervento era programmato da tempo. Il rispetto per la privacy non consente di saperne di più, la notizia fa intanto il giro del mondo e viene rilanciata da quasi tutte le testate italiane e straniere. A distanza di qualche ora reagisce lo staff di Raiola confermando il ricovero ma non l'intervento d'urgenza: Mino Raiola, precisano, "è stato sottoposto a controlli medici ordinari che hanno necessitato di anestesia. Si tratta di controlli programmati, non c'è stato nessun intervento d'urgenza". Nulla a che vedere con il Covid, problemi di salute che si sarebbero manifestati qualche tempo fa e che avevano spinto Raiola a eseguire i primi accertamenti a Montecarlo. Poi la scelta di rivolgersi al San Raffaele di Milano dove il procuratore è attualmente 'sotto osservazione'. In ogni caso resta la preoccupazione per Raiola, esempio di self made man, agente potente, difficile da sfidare. Nelle sue mani i destini dei più talentuosi giocatori del pianeta come Haaland, de Ligt, Donnarumma, Pogba, Verratti. Uno stratega dall' ingegno sopraffino con un fiuto eccezionale per gli affari, un fuoriclasse nello strappare e nell'imporre le sue condizioni ai club. Tanta strada fatta da Nocera Inferiore fino all'Olanda, precisamente ad Haarlem dove - alla fine degli anni 80 - rileva un McDonald e accede nel mondo imprenditoriale. A soli vent'anni fonda Intermezzo, società di intermediazione. Il resto è storia. con il colpo Nedved alla Juventus, poi Ibrahimovic, quindi Balotelli. Una carriera unica e irripetibile a suon di milioni, tanti, per alcuni troppi. Raiola parla sette lingue, sfoggia un look disordinato, ha modi spicci, si è fatto più di un nemico ma a suo modo è protagonista indiscusso e mattatore del calcio delle superstar. Un leone del business capace di superare ogni ostacolo, compresi i problemi di salute che lo costringono in queste ore in un letto di ospedale.

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