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Tornano F1 e Motogp, in Francia Hamilton punta Verstappen

Nel week end riprende la corsa, il Sachsenring 'attende' Marquez

Redazione Ansa

Primo incrocio tra mondo dei motori ed Europei di calcio nella calda estate dello sport che sta per iniziare. Nel giorno di Italia-Galles, alle 18 di domenica all'Olimpico, riaccendono i propulsori sia la Formula 1 in Francia al Paul Ricard di Le Castellet sia la MotoGp per il Gran Premio di Germania al Sachsenring: una sfida tra piste e campo da far impazzire tifosi e appassionati.
    Il Circus torna in un circuito vero e proprio, e molto veloce ,dopo Monaco e Baku riproponendo la sfida tra la Red Bull di Max Verstapppen e la Mercedes di Lewis Hamilton, con il campione del mondo nell' insolita veste di inseguitore con 4 punti da recuperare sull'olandese volante. Nuove prove di crescita da parte della Ferrari, chiamata ad una verifica delle sue ultime performance su un tracciato impegnativo per motore e aerodinamica. E c'è voglia di crescere anche per la scuderia di casa, l'Alpine, che con l'ex ferrarista Fernando Alonso promette spettacolo: "Mi è sempre piaciuto correre in Francia. Ho avuto dei buoni risultati in Formula 1 e in altre categorie di motorsport, ma il 'Paul Ricard' è in realtà una pista che non conosco molto bene perché vi ho solo gareggiato una volta con le monoposto - afferma lo spagnolo tornato quest'anno in F1 -. Il tracciato è stato riasfaltato con alcune piccole modifiche per aiutare a migliorare le corse, quindi lo valuteremo da venerdì.
    Il circuito - spiega ancora Alonso - ha alcuni tratti ad alta velocità e la curva 10 sarà divertente con queste vetture. Sarà diverso da quello che abbiamo sperimentato a Monaco e anche che a Baku. Speriamo di poter mettere in pista in un bello spettacolo per i fan".
    Passando dalle quattro alle due ruote c'è attesa di rivedere l'ex campione del mondo Marc Marquez su una pista dove lo spagnolo ha sempre dominato dall'inizio alla fine. Dopo una settimana di pausa, il paddock della MotoGP si dirige in Germania, al Sachsenring, una delle tappe che nel 2020, a causa della pandemia, non ha ospitato il Motomondiale. Sfogliando gli annuari, si nota come Marquez con la sua Honda possa considerarsi il padrone di casa viste le 10 vittorie consecutive conquistate dal 2010, quando era impegnato in 125, al 2019 quando conquistò l'ottava corona mondiale. La pista tedesca si adatta bene alla Honda che aveva vinto in precedenza in altre sette occasioni con Dani Pedrosa, Valentino Rossi, Sete Gibernau e Max Biaggi assicurandosi il 78% delle vittorie nell'era MotoGP. Al momento, la situazione della casa alata è delicata, come dimostra la classifica del GP della Catalogna dove il suo primo rappresentante è stato Alex Marquez (fratello di Marc), 11/o al traguardo. Per quanto riguarda l'otto volte campione del mondo, non ha ancora recuperato del tutto la forma fisica dopo la frattura al braccio destro dello scorso anno, anche se ha fatto dei progressi significativi nonostante le tre cadute consecutive in gara.
    Tra i favoriti di sicuro il leader del Mondiale classe MotoGp Fabio Quartararo. Il francese non ha mai vinto in Germania e non ha mai goduto della vista dal podio ma, con le tre vittorie in tasca, El Diablo tenterà l'allungo. A rendergli la vita difficile i piloti della Ducati. La casa di Borgo Panigale può puntare su un trio d'eccellenza composto da Johann Zarco (Pramac Racing), Jack Miller (Ducati Lenovo Team) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) che si trovano rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto in classifica. Da verificare poi lo stato di forma di Valentino Rossi chiamato ancora una volta a dare cenni di crescita. 
   

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