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Serie A: Juve vuole Supercoppa, Inter cerca aggancio

Sarri in Arabia per vendicarsi con Lazio. Spicca Atalanta-Milan

Redazione Ansa

Una supercoppa che si gioca in Arabia, un turno spalmato da mercoledì scorso al 5 febbraio. Insolito e anomalo il congedo della serie A dal 2019 che continua ad apparecchiare la rincorsa tra Juve e Inter, tallonate da una Lazio sempre più convinta che sia l'anno buono. Ma ogni obiettivo ha i suoi concorrenti agguerriti mentre alcune squadre sono in ripresa, altre in crisi e un personaggio carismatico come Ancelotti, esonerato dal Napoli, si sta accasando a peso d'oro con l'Everton sull'altra sponda di una Liverpool che domina in casa, in Europa e domani si batte per il titolo mondiale.

Sulle ali di Ronaldo, volato al cielo con un balzo prodigioso per stroncare le velleità di una Samp comunque in ripresa, la Juve si riporta in vetta solitaria ed è a Riad per centrare l'ennesimo trofeo. Sarri sta cambiando alcune cose senza stravolgere il mondo Juve, l'obiettivo principale è l'inafferrabile Champions, ma intanto domenica si gioca la Supercoppa con l'agguerrita Lazio di Inzaghi, che le ha inflitto la prima sconfitta e le ha strappato il titolo nel 2017. Ronaldo gode della collaborazione di Dybala e Higuain, ma la Lazio di super Immobile ha giocatori in vena di prodezze come Milinkovic e Luis Alberto, per cui sarà un confronto equilibrato.

A guardarlo da lontano sarà l'Inter di Conte, grande protagonista del girone d'andata. Il congedo a San Siro sarà impoverito dalle assenze di Sensi, Barella, degli squalificati Brozovic e Lautaro. Possibile l'inserimento dei baby Agoumè ed Esposito. Di fronte troverà un Genoa in grande ambasce, uscito sconfitto dal derby con la Samp, e senza Pandev.

Mentre la Lazio terza recupererà il suo match col Verona addirittura il 5 febbraio, tra le partite clou c'è la sfida di domenica tra Atalanta e Milan. Dopo l'impresa in Champions i bergamaschi sono caduti a Bologna ma la squadra recupera Ilicic, ha un ex in forma come Pasalic. Il Milan di Pioli sta crescendo, anche se c'è stata la frenata col Sassuolo. Mancheranno Hernandez e Paqueta, ci sarà il ballottaggio tra Piatek e Leao. Ma per Gasp non sarà facile spuntarla.

Altro appuntamento di rilievo la trasferta del Napoli col lanciato Sassuolo. Gattuso ha trovato una situazione deficitaria, giocatori demotivati e in lite con il club, il pubblico furioso. Mancherà Koulibaly, ma un nuovo passo falso potrebbe creare scenari inquietanti. Schiuma rabbia anche il Cagliari di Maran che si è visto sorpassare nel recupero da una Lazio sorniona. Ora ci sarà l'occasione per riprendere il volo in casa di un'Udinese alterna. Ai sardi mancherà Nandez ma si rivedrà Rog.

Alla zona Europa League comincia ad ambire l'altra sorpresa, il Parma, squadra spietata col folletto Gervinho e il talento Kulusevski, che l'Inter vorrebbe ma che già vale 40 mln. Il Parma può ancora progredire perché ospita un Brescia in disarmo dopo un breve risveglio. Crescono le ambizioni dell'alterno Torino che, a un passo dalla terza vittoria di fila, si è fatto recuperare tre gol dal Verona. A Mazzarri mancherà Baselli, si affiderà a Belotti per affrontare una Spal in caduta libera e ultima. Il destino di Semplici è appeso ai gol di Petagna. Chiude il programma la sfida salvezza tra un Lecce che si è smarrito dopo il successo di Firenze e un Bologna che avrà Mihajlovic in panchina e che ha il morale alto per la prestigiosa vittoria sull'Atalanta.
   

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