Sport

Malagò: "Sport italiano non aveva bisogno di una riforma politica"

Giorgetti dopo l'incontro con il n.1 del Coni: 'E' riforma, non è una rivoluzione'

Redazione Ansa

"La ragione di questo intervento? Non la dovete chiedere a me, però penso che la risposta è di natura politica. Se lo sport italiano ne aveva bisogno? No, non lo penso proprio". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine dell'incontro di oltre un'ora a Palazzo Chigi col sottosegretario Giancarlo Giorgetti sulle novità emerse nella bozza della legge di Bilancio, con la prevista riforma di Coni Servizi e il passaggio della gestione dei contributi alle federazioni sportive a un ente ('Sport e Salute Spa') sotto il controllo del ministero dell'economia.

"La bozza rimane questa, è già in arrivo al Parlamento, ma spero e penso ci possano essere delle modifiche rispetto a come sono state presentate. D'altronde è un disegno di legge e non un decreto". Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine dell'incontro di oltre un'ora a Palazzo Chigi col sottosegretario Giancarlo Giorgetti sulle novità emerse nel collegato alla legge di Bilancio, con la riforma di Coni Servizi e il passaggio della gestione dei contributi alle federazioni a un ent sotto il controllo del ministero dell'economia.

Giorgetti: 'E' riforma, non è una rivoluzione'  - "Mi sembra, come al solito, che ci sia anche un po' di enfasi rispetto a queste prospettive rivoluzionarie. Diciamo riformatrici, questo sì". Lo dice il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, a margine di un evento a Palazzo Chigi, al termine dell'incontro con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sulla bozza della Legge di Bilancio riguardanti la possibile nascita di un ente denominato 'Sport e Salute' spa che dovrebbe sostituire l'attuale Coni Servizi.

Se la ripartizione dei fondi alle federazioni nel 2019 sarà ancora compito del Coni? Assolutamente sì". È quanto afferma il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti. "Non a caso - prosegue riferendosi alla possibile nascita dell'ente 'Sport e Salute' - abbiamo coniato il termine 'Sport e Salute', perché pensiamo che lo sport abbia una dimensione sociale e sia collegato anche alle dinamiche della salute e sanitaria. È una visione più ampia, ma il Coni continuerà a conservare delle prerogative che gli affida la Legge".

"L'incontro con Malagò è stata l'occasione per illustrare i contenuti delle nostre proposte in maniera di sport. Sono proposte che arrivano dal contratto di governo, per cui da un'intesa con il Movimento Cinque Stelle. Adesso queste proposte andranno in parlamento, ci saranno due mesi di approfondimenti e discussioni e anche, ovviamente, con il mondo dello sport e il Coni, quindi con Malagò". È quanto assicura il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, al termine dell'incontro con il presidente del Coni, Giovanni Malagò

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