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Serie A: Inter Fiorentina, Spalletti si gode Brozovic

Spalletti si gode Brozovic ma rischia multa per esultanza

Spalletti si gode Brozovic ma rischia multa per esultanza

Redazione Ansa

"Vincere così non è il massimo per chi ha il cuore debole". Più che pazza Inter, Inter da infarto: Borja Valero riassume così le ultime due vittorie nerazzurre. E non ha tutti i torti, tra la rimonta Champions e il successo nel finale contro la Sampdoria. Due vittorie di carattere, di quelle che fanno svoltare una stagione: proprio quello che aveva chiesto Spalletti. La risposta dei nerazzurri è arrivata a Marassi, con una prestazione di livello su un campo sempre complicato. Come col Tottenham, nessun crollo alla prima difficoltà, anzi una reazione da big, sempre alla ricerca della vittoria. Non sono bastati i due gol annullati dal Var per mandare ko i nerazzurri a livello mentale. Proprio l'arbitraggio è stato ancora protagonista: se stavolta la 'moviola' non sembra aver fatto errori, fa discutere l'espulsione di Spalletti dopo la rete di Brozovic per l'esultanza giudicata eccessiva. L'unico eccesso, però, sembra essere stato quello del quarto uomo, forse troppo fiscale nei confronti del tecnico (che dovrebbe ricevere solo una multa): in fondo è difficile rimanere composti dopo una rete al 94'. Aspettando Mauro Icardi, ancora a secco di gol in campionato, la copertina se l'è presa stavolta Marcelo Brozovic. L'Inter e Spalletti gli hanno dato in mano il centrocampo, scegliendo di non acquistare altri registi. E in serate come quella di ieri dimostrano di aver fatto bene, perché il croato non si nota solo per la capigliatura biondo platino: quando sale di livello tutta la squadra gira meglio. Il gol è la ciliegina sulla torta, ora quello che gli viene chiesto è la continuità, ovverosia ciò che gli è sempre mancato. Anche perché l'Inter ha poco tempo per godersi le vittorie con Tottenham e Samp. Martedì a San Siro arriva la Fiorentina dell'ex Pioli, una delle squadre più in forma del campionato. Serve un'altra conferma, perché la rincorsa Champions è appena cominciata e i nerazzurri non vogliono più fermarsi.

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