Serie A: Fiorentina Lazio 3-2, Kalinic lancia rimonta Viola

La  Fiorentina batte la Lazio 3-2. Biancocelesti avanti nella ripresa con Keita, poi il pareggio di Babacar e coppio vantaggio con Kalinic e autorete Lombardi. Murgia fissa il risultato  La cronaca

Nella classifica provvisoria, la Fiorentina stacca l'Inter e aggancia il Milan a 59 punti, ma l'Atalanta, quinta, è a quota 65 (e stasera ospita proprio i rossoneri). Ancora più su la Lazio, quarta a 70.

I gol

• Fiorentina-Lazio 3-2: al 36' st grandissima giocata di Luis Alberto per l'inserimento in area di Murgia, che di testa accorcia.
• Fiorentina-Lazio 3-1: 31' st, Kalinic trova il varco per un sinistro che si stampa sul palo, rimpallo su Lombardi e palla in rete
• Fiorentina-Lazio 2-1: 28' st, gran botta di Tello, Strakosha respinge su Radu, irrompe il neo entrato Kalinic e insacca da 2 passi.
• Fiorentina-Lazio 1-1: 2' st, cross di Vecino dalla destra dell'area, Babacar indietreggia, colpisce di testa e insacca nell'angolo
• Fiorentina-Lazio 0-1: al 10' st Luis Alberto serve Keita che entra in area e insacca. Tatarusanu la tocca, ma non basta a fermarla.

Fiorentina con Tatarusanu, Sanchez, Astori, De Maio, Chiesa, Borja Valero, Vecino, Maxi Olivera, Cristoforo, Bernardeschi, Babacar. Ampio turn over per Lazio con Strakosha, Bastos, Hoedt, Radu, Patric, Parolo, Murgia, Luis Alberto, Lukaku, Djordjevic, Keita.

Prima la Fiorentina per "consolidare il quarto posto", poi la finale di Coppa Italia con la Juventus per provare "a sfatare il tabù" con i bianconeri. Ma Simone Inzaghi non nasconde che il pensiero sia proprio rivolto alla partita di mercoledì all'Olimpico e alla vigilia della trasferta di domani con la Fiorentina annuncia che "Milinkovic-Savic e de Vrij resteranno a Roma" e che in attacco "giocheranno Djordjevic e Luis Alberto" assieme a Keita. Verrebbe da dire, turn-over e spazio alle seconde linee, ma il tecnico biancoceleste non ci sta e ribatte: "Scelte condizionate dalla finale? Sicuramente ci sarà un po' di turn-over, qualcuno riposerà, ma non mi piace che si parli di prime e seconde linee, io ho tutti giocatori di prima fascia". La forza del gruppo è anche questa, considerare tutti importanti. E chi sarà chiamato in causa domani avrà il difficile compito di continuare a macinare punti per superare i 75 della Lazio di Eriksson: "Vogliamo continuare a far bene per migliorare i nostri record - aggiunge Inzaghi, che a precisa domanda sulla Juventus, con la quale la Lazio non vince dalla semifinale di Coppa Italia 2013, il tecnico ammette: "Sfatare il tabù? E' quello che vorremmo fare, ci speriamo".