Sport

Grosskreutz, il tramonto di un campione

Difensore è stato campione del mondo 2014, ha vinto 2 Bundesliga

Redazione Ansa

Dall'altare alla polvere in soli tre anni: è la parabola toccata a Kevin Grosskreutz, campione del Mondo con la Germania in Brasile e oggi finito sulle pagine di cronaca non tanto per le sue qualità balistiche quanto per una assai meno onorata rissa in strada, scoppiata lunedì notte. Ma tant'è. Il 28enne difensore dello Stoccarda in una conferenza stampa organizzata nella capitale del Baden-Württemberg, oltre a chiedere scusa per quanto accaduto ha fatto sapere di aver rescisso il contratto e di voler chiudere qui la carriera. Grosskreutz, finito in ospedale dopo la rissa e con una ferita alla testa ben evidente, ha annunciato infatti la chiusura anticipata del contratto che lo legava allo Stoccarda e "per il momento, di non volere avere niente a che fare con il calcio".

Foto

"Ho fatto un errore e mi dispiace molto per questo - si legge in una dichiarazione comparsa sul sito del club - Accetto le conseguenze e mi addolora il fatto che il mio tempo allo Stoccarda sia finito in questo modo". "I giocatori della prima squadra devono essere di modello per il Club in generale, per tutti i nostri giovani, ha spiegato il presidente dello Stoccarda, Jan Schindelmeiser, e il tecnico Hannes Lupo ha aggiunto che la risoluzione contrattuale "era l'unico passo logico. Non è una situazione facile per nessuno di noi - ha adetto - ma la cosa importante è ora concentrarci sul futuro del club".

Foto

Prima di firmare a inizio stagione per lo Stoccarda, Grosskreutz era stato al Galatasaray e per sei anni al Borussia Dortmund, con cui aveva vinto 2 Bundesliga, una Coppa di Germania e due Supercoppe nazionali. Con la Nazionale (6 presenze) è stato campione del mondo 2014, pur senza mai scendere in campo.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it