Sport

Trofeo Tim al Celta Vigo, Sassuolo rimonta Milan

Rossoneri battuti da spagnoli ai rigori e poi dai neroverdi

Redazione Ansa

Il Celta Vigo si aggiudica il Trofeo Tim al Mapei Stadium di Reggio Emilia dopo aver perso la prima sfida del triangolare 4-2 ai rigori contro il Milan (0-0 dopo i 45 minuti di gioco) e vincendo per 1-0 la seconda contro il Sassuolo padrone di casa grazie a un gol di Drazic al 15'. Nella terza e ultima gara della serata il Sassuolo ha vinto sui rossoneri per 3-2 con una grande rimonta: il Milan si era portato in vantaggio per 2-0 con una doppietta di Niang, a segno su rigore al 2' e al 10', poi ha subito i gol di Falcinelli al 18', di Politano su punizione al 32' e di Trotta al 40'.

I rossoneri di Montella avevano mostrato un buon piglio, peccando solo nella precisione sottoporta nella prima partita contro gli spagnoli: in particolare, per due volte Bacca lanciato da solo a rete si è fatto respingere la conclusione dal portiere iberico Alvarez al 21' e 44'. Ben organizzato con il 4-3-3, il Milan nella gara d'apertura ha trovato in un ispirato Bonaventura e in un Niang molto mobile a sinistra le principali fonti di gioco. Protagonista del match è stato poi il portiere Diego Lopez, capace di parare i rigori di Aspass e Vass regalando il successo ai suoi.

Nella vittoria degli spagnoli sul Sassuolo, è mancata la stoccata vincente alla squadra di Di Francesco, zeppa di giovani con in campo i neo acquisti Letschert e Lirola in difesa e Sensi e Mazzitelli a centrocampo. Su una disattenzione difensiva è arrivato il gol degli spagnoli con Drazic lanciato a rete e indisturbato nel trafiggere Pegolo, ma i neroverdi sono andati vicini alla marcatura con Falcinelli al 12' (girata di poco fuori) e con Defrel che al 37' ha sparato di destro sul portiere Villar dopo l'ottimo assist da sinistra di Politano.

Sassuolo poi protagonista dell'ultima gara. Illusorio per il Milan l'uno-due inizialel di Niang, uscito poi per infortunio muscolare. Sfruttando una serie di sviste nel reparto arretrato, i neroverdi hanno colpito con Falcinelli, Politano e Trotta senza trovare opposizione in un reparto privo di Romagnoli. E confermando la verve offensiva marchio di fabbrica delle squadre di Di Francesco.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it