C'è un fondo di Stato cinese dietro l'acquisto del Milan, ceduto questa mattina alla Sino-Europe Sports Investment Management Changxin, società costituita per portare avanti l'operazione.
Il presidente e' Yonghong Li, amministratore delegato Han Li che ha firmato il preliminare insieme all'ad della Fininvest Danilo Pellegrino.
Della Sino-Europe Sports Investment Management Changxin fa parte al 15% Haixia Capital, società a capitale statale (assieme Yonghong Li e Haixia hanno il 30% del gruppo), attiva dal luglio 2010 nel campo finanziario e industriale con base nell'area di Fujian, nella provincia sud-orientale del Paese.
All'interno della cordata ci sarebbe gran parte degli investitori che hanno trattato con Fininvest negli ultimi mesi.
In sostanza si tratta della stessa, seppure con alcuni rimaneggiamenti. Sarebbero invece fuori i due advisor Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff sostituiti in corsa. Secondo alcune fonti, non ci sarebbe stato accordo tra gli acquirenti sulla futura governance.
Divergenze che hanno portato all'esclusione dei due intermediari. La cordata cinese e' stata rappresentata nelle fasi finali della trattativa da Rothschild & Co. e dallo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners.
Milan ai cinesi, un fondo di Stato dietro l'acquisto
Cordata imprenditori non è nuova, sostituiti invece advisor