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Incidente in auto per Niang, fine stagione a rischio

Disavventura per il milanista sabato dopo la partita con il Torino

Redazione Ansa

Dopo la vittoria con il Torino e una cena fuori Milano, la tappa successiva era un bowling a Nerviano. Ma sotto la pioggia, complice una pozzanghera all'altezza di San Vittore Olona la coupé di M'Baye Niang ha sbandato finendo contro un muro. Dovrebbe essere andato più o meno così, verso l'1.30 della notte fra sabato e domenica, l'incidente costato all'attaccante una lesione capsulo legamentosa della caviglia sinistra e una contusione alla spalla. Il risultato è uno stop di un mese e mezzo, forse due, tre nel peggiore dei casi, proprio nel momento migliore dell'avventura al Milan del francese, che nel 2012 iniziò con una multa per guida senza patente.

 

 

"Più paura che male", ha scritto l'attaccante nel primo di due tweet con cui voleva chiarire le cause dell'incidente: "Ci tengo a informarvi che il mio autista e io siamo in buona salute. L'auto ha fatto aquaplaning. Pronto per il finale di stagione". Un paio d'ore più tardi ha aggiunto: "Per mettere una fine a rumors o altre speculazioni, l'unica ragione di questo incidente è collegata alle condizioni climatiche. Io e la mia amica stiamo bene, il mio club ha fatto una comunicazione sul mio infortunio. Grazie sinceramente per il vostro sostegno. A presto sui campi". Nel frattempo è emerso che era proprio Niang a guidare la sua Audi privata, a bordo della quale c'era la fidanzata, mentre in un'altra vettura, del parco auto del Milan, viaggiavano l'autista e alcuni amici del francese. Al momento non risultano sanzioni disciplinari da parte del Milan né alcuna denuncia: l'alcol test è risultato negativo e tutto lascia pensare che Niang abbia una patente italiana. Quella francese gli è stata annullata (senza possibilità di riaverla per tre anni) il 24 febbraio 2014 quando, durante un prestito al Montpellier, è stato condannato in patria a 18 mesi con la condizionale per un incidente stradale in cui aveva distrutto una Ferrari e commesso diversi reati: fuga dopo un incidente, lesioni colpose, eccesso di velocità, non rispetto del semaforo, sorpasso a destra e guida senza patente.

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