Sport

Incidente con parapendio, morto recordman Armin Holzer

Durante discesa di speedriding tra le gole del Monte Piana

Redazione Ansa

Gli sport estremi sono stati la passione di Armin Holzer. Nel 2012, ad appena 25 anni, e' entrato nel Guinness dei primati per aver superato in Cina da funambolo una slackline, una fettuccia di poliestere larga appena 2,5 centimetri, tra due montagne a 5.000 metri di quota. La giovane ed emozionante vita di Armin si e' spezzata durante una discesa di speedriding, una combinazione di parapendio e sci, sul Monta Piana. Solo tre giorni fa il recordman aveva postato su Facebook una discesa da brivido proprio tra le strette gole del Monte Piana. La clip mozzafiato aveva subito raccolto 40.000 visualizzazioni.

 
 

IL 28enne era tornato sulla stessa montagna, che segna il confine tra l'Alto Adige e il Veneto, per alcuni test in compagnia di Fabrizio Cortese, anch'egli di Sesto Pusteria. I due amici, secondo una ricostruzione del Soccorso alpino, avevano risalito la Forcella dei Castrati, a 2.270 metri, per lanciarsi ciascuno con il proprio parapendio da competizione. Il primo si e' lanciato ed e' atterrato senza problemi, il secondo ha invece perso il controllo della vela poco dopo il decollo ed e' finito sulle rocce. Il compagno e' risalito, lo ha visto in un punto inavvicinabile e non ricevendo risposta ai richiami ha chiesto aiuto. Il 118 ha inviato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, temendo con lo spostamento d'aria dei rotori di far sollevare la vela bloccata su uno sperone, ha sbarcato nelle vicinanze un medico e due soccorritori della Stazione di Auronzo, mentre un'altra squadra di Auronzo assieme al Soccorso alpino di Dobbiaco e della Forestale si avvicinava in jeep e poi a piedi. Purtroppo per Holzer non c'e' stato nulla da fare. Ancorata la vela, i soccorritori hanno imbarellato la salma e l'hanno trasportata fino a valle. Sul posto anche i vigili del fuoco di Dobbiaco, che hanno illuminato la zona dei soccorsi con una fotoelettrica. Armin Holzer, il viso abbronzato dal sole di montagna e i lunghi capelli biondi legati a codino, era ormai una star nel mondo degli sport estremi. Praticava tutto e anche bene: arrampicata, snowboard e sci, rigorosamente fuori pista. La sua vera passione era la slackline, camminare su una 'corda' sopra gole e tra cime di montagne. L'altoatesino deteneva infatti alcuni record mondiali. Il funambolo ha infatti 'camminato' tra le Tre Cime di Lavaredo e sulla Marmolada. Nel luglio del 2013 supero' una highline urbana a Francoforte tra due grattacieli a 185 metri di altezza. Armin aveva raccontato delle sue imprese nella trasmissione televisiva "Che tempo che fa". Oggi e' morto, a pochi chilometri da casa sua, sulle sue amate montagne.

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