Sport

Coni: da Governo 100 mln per impianti sportivi periferie

Malagò:"Saremo altezza situazione". Una parte in ottica Roma2024

Il presidente del CONI, Giovanni Malago'

Redazione Ansa

Un assegno da 100 milioni di euro per la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie delle città italiane. La somma è stata stanziata dal consiglio dei Ministri e sarà gestita attraverso una cabina di regia a Palazzo Chigi ma, ha spiegato il premier Matteo Renzi, "in pieno concerto con il Coni, cui spetterà individuare le priorità d'intervento". E tra queste non mancherà Roma, candidata ad organizzare le Olimpiadi del 2024. "Saremo all'altezza della situazione" ha fatto sapere il n.1 del Coni, Giovanni Malagò dopo aver ringraziato Renzi per il sostegno al sistema sportivo italiano: "Il Governo si è reso conto della indispensabilità dello sport all'interno del sistema socioeconomico del Paese. I 100 milioni sono assolutamente legati alla parte infrastrutturale delle periferie di tutto il territorio, possibilmente in zone in cui c'è una necessità particolare, e ovviamente c'è anche una parte di competenza della candidatura olimpica. Per noi è una bella responsabilità che ci prendiamo molto volentieri e credo sia un attestato di sensibilità in un percorso volto a migliorare la qualità di vita dei cittadini". Obiettivo questo rivendicato proprio da Renzi nel ricordare come non importi "avere fatto il sindaco per conoscere il valore di un campo da calcetto o di due canestri laddove ci sono solo quartieri privi di identità". Particolarmente sensibile al tema canestri il presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, che parla di "giornata veramente felice". "Erano anni che il mondo dello sport attendeva un'inversione di tendenza - le parole dell'ex presidente del Coni -. Complimenti al Governo Renzi che ha ben compreso l'importanza sociale dello sport". "Non potevo ricevere dono più significativo per il mio debutto e di questo ringrazio con profonda convinzione Renzi" è invece il messaggio del neo dg del Comitato Roma2024, Diana Bianchedi: "E' un segno concreto per mettere mano a quelle piccole opere tangibili che aiutano a migliorare la qualità della vita delle zone più emarginate, che permettono ai ragazzi di coniugare scuola e sport". La soddisfazione dei dirigenti è la stessa espressa anche dal capitano della Roma, Francesco Totti ("E' un'iniziativa che dà speranza alle nuove generazioni. Con nuovi impianti nelle zone lontane dal centro si tolgono i ragazzi dalle strade e dalle brutte tentazioni: l'Italia così può guardare al futuro con più serenità"), e da Alessia Filippi, ex campionessa del nuoto azzurro e romana doc: "Sovvenzionare lo sport non è mai inutile, ed anche per Roma2024 mi sembra sia un ottimo inizio, ma voglio sottolineare l'importanza di offrire strutture di livello in periferia per dare la possibilità a tutti di fare sport". Pensiero condiviso dal pugile di Marcianise, Clemente Russo: "Speriamo che proprio da una delle nuove strutture realizzate esca un campione olimpico per convincere ancor di più della necessità di questi investimenti"

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