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Italia via da Wimbledon, ko pure Giorgi e Seppi

4 luglio

Redazione Ansa

Delusione Italia, in meno di una settimana gli azzurri salutano Wimbledon, con le eliminazioni di Andreas Seppi e Camila Giorgi il tennis azzurro manca l'appuntamento con la seconda settimana dei Championships. Non una novità, purtroppo. Già lo scorso anno nessun azzurro era approdato agli ottavi a Church road. Ma, se la sconfitta di Seppi, che ha lottato fin dove ha potuto, è giustificata dalla forza dell'avversario, Andy Murray, uno dei favoriti del torneo, non altrettanto si può dire per la Giorgi. Opposta alla danese Caroline Wozniacki, già battuta due volte nei tre precedenti, la 24enne marchigiana non è mai stata in partita, cedendo dopo poco più di un'ora (6-2, 6-2). Una prestazione negativa sotto ogni punto di vista, tecnico-tattico e psicologico.

"Non ho mai trovato il ritmo, e ho sbagliato tutti i punti importanti. Non posso neppure dire che lei mi sia stata superiore perché ogni punto era un mio errore - l'autocritica di Camila -. Non ho azzeccato una sola scelta in tutta la partita. E' stata una brutta giornata". Pronostico confermato sul Centrale, dove Seppi paga l'emozione del debutto nel tempio del tennis nei primi due set, che durano meno di un'ora. Vince d'orgoglio il terzo e si porta avanti di un break nel quarto.

Ma qui lo scozzese alza il livello del suo gioco e chiude d'autorevolezza in 2h08' (6-2, 6-2, 1-6, 6-1). Nel prossimo turno lo scozzese trova Ivo Karlovic, che a suon di ace (136 nei primi tre match) ha avuto la meglio sul favorito n. 6 Wilfried Tsonga (7-6 a 3, 6-4, 6- 7 a 2, 7-6 a 9). Smarrisce il primo set del torneo, ma si qualifica per gli ottavi anche Roger Federer che impiega 2h15' per superare l'australiano Samuel Groth (6-4, 6-4, 6-7 a 5). Lunedì se la vedrà con lo spagnolo Roberto Bautista Agut, autorevole contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, giunto dalle qualificazioni (7-6 a 4, 6-0, 6-1). E' finita la corsa di Dustin Brown, giustiziere di Rafa Nadal, che si è arreso a Viktor Troicki (6-4, 7-6 a 3, 4-6, 6-3, in 2h17').

Sulla strada del serbo ora c'è il canadese Vasek Pospisil, vittorioso al secondo turno su Fabio Fognini, che si è imposto nel quinto set sulla wild card di casa, James Ward, (6-4, 3-6, 2-6, 6-3, 8-6). Scollina nella seconda settimana anche il ceco Tomas Berdych, favorito n. 6, che perde il primo set ma si ritrova per battere lo spagnolo Pablo Andujar (4-6, 6-0, 6-3, 7-6 a 3). Nel tabellone femminile la sorpresa della giornata è l'uscita di scena della campionessa in carica Petra Kvitova, favorita n. 2, sconfitta dalla Jelena Jankovic (3-6, 7-5, 6-4) che negli ottavi trova Agnieszka Radwanska, facile su Casey Dellacqua, (6-1, 6-4).

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