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Intesa premia dieci 'Imprese Vincenti' del Mezzogiorno

A Napoli l'undicesima tappa del roadshow. Focus su sostenibilità

Intesa Sanpaolo Imprese vincenti

Redazione Ansa

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Il programma ‘Imprese Vincenti’ di Intesa Sanpaolo ha fatto oggi tappa a Napoli. Dieci le imprese di Campania, Calabria e Sicilia che sono state selezionate in virtù delle azioni messe in campo e dei risultati raggiunti attraverso la realizzazione di progetti di crescita orientati alle linee guida del Pnrr. In questa quarta edizione del programma, infatti, i filoni progettuali del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono centrali sia come metodo di selezione delle aziende ma anche perché costituiscono i temi principali del raodshow di Intesa Sanpaolo. Nel capoluogo campano, undicesima tappa del tour di Intesa Sanpaolo che complessivamente toccherà quattordici città italiane, il tema distintivo è stato la sostenibilità e le aziende protagoniste sono state: Al Re e Le Garrubbe che operano nel settore del turismo; Biogem, Ro.Ga. e UPMC Italy impegnate nel sistema salute; Bit4ID nel comparto information technology; PND Costruzioni elettromeccaniche nella meccanica; Globus Supermercati nel settore agroalimentare; Euroveicoli nell’automotive e HTS Enologia nel commercio.

‘Imprese Vincenti’ punta alla valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto e offre alle aziende l’opportunità di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto. A questa quarta edizione sono state 4mila le Pmi, che complessivamente contano 150mila dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato, che si sono autocandidate sul sito della banca. Tra queste ne sono state selezionate 140 che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del Pnrr. Si tratta dunque di piccole e medie imprese a cui verranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, filiera, formazione) e nei pilastri dello sviluppo: internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria. Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna, Roma e Napoli il tour arriverà l’8 febbraio a Bari dove il tema centrale sarà il welfare. Sono inoltre previsti due focus tematici: uno dedicato all’agribusiness, un’industria fondamentale che rappresenta circa il 17 per cento del Pil italiano; l’altro alle imprese sociali e al Terzo settore che esprimono una componente essenziale dell’economia del Paese. Particolare attenzione anche al turismo, comparto che, dopo aver sofferto molto gli effetti della pandemia, si sta rivelando determinante per la ripresa italiana grazie anche a un’offerta rinnovata e orientata alla sostenibilità.

A conclusione del roadshow si svolgerà un evento di rilievo nazionale, rivolto a tutte le 140 Imprese Vincenti, che proporrà il confronto a più voci sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.

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