"Il governo oggi è chiamato a far funzionare l’Italia. Se si vogliono affrontare i veri problemi del Paese occorre recuperare un confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione superando la logica del conflitto a ogni costo". Lo dichiara il presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, presentando il Rapporto Italia 2023 redatto dall'istituto.
Serve, prosegue, "il coraggio di fare scelte anche impopolari, di accompagnare le riforme verso una definitiva conclusione, il coraggio di investire su nuove politiche familiari che incentivino le nascite, di eliminare le diffuse sacche di arretratezza e dare le risorse necessarie al Mezzogiorno per sviluppare pienamente le sue potenzialità".
Il presidente dell'Eurispes indica anche la necessità "di portare a termine una vera riforma della giustizia, che riporti nelle aule i diritti dell’imputato in termini di garanzie e di giusta durata del processo". Per Fara "non siamo in tempi ordinari", con "eventi considerati incredibili che stanno diventando un elemento di normalità nelle nostre vite".
Riguardo i "megatrend", spiega, come "la rivoluzione digitale, gli andamenti demografici, i cambiamenti climatici, i flussi migratori, le disuguaglianze economiche, gli squilibri sociali diffusi, il dato sul quale riflettere è che l’insieme dei ritardi e delle inadempienze per affrontare questi cambiamenti segna una scarsa consapevolezza della portata dei 'giganti' da combattere".
"La classe dirigente del nostro Paese ha una effettiva volontà, e capacità, di confrontarsi con i pericoli generati dai 'giganti' che ci sovrastano?", conclude Fara.