"Vorrei ricordare che il nostro codice penale, benché in parte riformato, è quello firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III. È un codice tra virgolette fascista, sia pure scritto molto bene. A breve si festeggerà la festa di Liberazione, una festa che celebra l'antifascismo ma dobbiamo ricordare che abbiamo ancora un codice firmato da Mussolini e Vittorio Emanuele III che tra l'altro gode di buona salute, mentre un codice intitolato a un eroe della Resistenza come Vassalli è stato demolito e mal interpretato, un altro paradosso del nostro Stato". Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, durante un convegno organizzato nella capitale all'università di Roma Tre.
Leggi l'articolo completo su ANSA.itNordio, festeggiamo il 25 aprile ma abbiamo ancora un codice fascista
'Il nostro codice penale, benché in parte riformato, è quello firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III, mentre quello Vassalli è stato demolito e mal interpretato' precisa il ministro