Politica

Da Mattarella a Orban, i leader al funerale di Berlusconi

Ci sarà Schlein, Conte no. Dall'estero anche l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad

Il Duomo di Milano presidiato dalle forze dell'ordine

Redazione Ansa

Numerose le personalità del mondo della politica che varcheranno i portali del Duomo di Milano per i funerali di Silvio Berlusconi. Tra queste, capi di Stato e leader di partito, italiani ed esteri. Ci saranno le più alte cariche, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quindi la premier Gorgia Meloni, con i sui vice Matteo Salvini e Antonio Tajani. Poi l'opposizione, con Elly Schlein, Matteo Renzi e Carlo Calenda. Assente invece il presidente M5s Giuseppe Conte. Tra gli alleati storici, atteso Umberto Bossi, ma non Gianfranco Fini. E dall'estero arriverà Viktor Orban.

Uno dei primi a comunicare la sua presenza è stato proprio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al suo fianco, siederanno i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è già arrivata a Milano. E sarà vicina ai leader del centrodestra, nonché vicepremier, Antonio Tajani e Matteo Salvini. Attesi anche diversi ministri dell'esecutivo. Intanto, il cerimoniale della presidenza del Consiglio è al lavoro su una lista che si aggiorna ora per ora.

Il Nazareno riflette. Poi comunica la presenza della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Che sarà accompagnata dai capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia. Tra i leader delle opposizioni, i primi ad annunciare la partecipazione sono il presidente di Italia Viva Matteo Renzi e il segretario di Azione Carlo Calenda. A Terzo Polo e Pd, si aggiunge anche Benedetto Della Vedova di +Europa.

Ma la lista degli avversari politici, per ora, si chiude qui. Non ci sarà il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, né una delegazione 5s. Una scelta presa, fanno sapere fonti vicine al leader, "per rispettare la sensibilità e la storia del Movimento, ma anche quella di Berlusconi come antagonista politico, togliendo qualsiasi velo ipocrita". Assenti anche Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli dell'Alleanza Verdi e Sinistra. Mancheranno poi Pier Luigi Bersani e Massimo D'Alema.   

Tra i rivali politici di sempre, era atteso invece Romano Prodi, colpito in giornata dalla scomparsa della moglie Flavia. Nelle fila degli ex presidenti del Consiglio, sarà presente Mario Draghi. Tra gli storici alleati politici del Cavaliere, ci sarà il padre fondatore della Lega Nord Umberto Bossi. Insieme al leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e al segretario dell'Unione di Centro Lorenzo Cesa. Non dovrebbe partecipare, invece, l'ex presidente della Camera Gianfranco Fini.

Dall'estero, arriverà il presidente del Partito popolare europeo Manfred Weber. Su richiesta della presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, impegnata in America Latina, presenzierà il commissario per l'Economia Paolo Gentiloni, in rappresentanza dell'esecutivo Ue. Per ragioni di sicurezza non sono ancora noti i nomi dei capi di Stato stranieri che prenderanno parte alla cerimonia, ma di certo non mancheranno. Al momento, da quanto si apprende, è confermata la presenza del premier ungherese Viktor Orban e dell'emiro del Qatar Tamim bin Hamad
   

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